Efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile: gli interventi ammessi al contributo per i Comuni
29/07/2019
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 173 del 25 luglio 2019 del Decreto Ministero dello Sviluppo Economico 10 luglio 2019 recante "Modalità di attuazione dell'intervento a sostegno delle opere di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile realizzate dai comuni", sono state disciplinate le modalità di attuazione della misura gestita dalla Direzione generale per gli incentivi alle imprese del Ministero a sostegno delle opere di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile realizzate dai comuni, nel limite massimo di 500 milioni di euro per l’anno 2019.
Contributi erogati sulla base della popolazione residente alla data del 1° gennaio 2018, secondo i dati pubblicati dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT):
- ai comuni con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti, un contributo pari a 50.000 euro;
- ai comuni con popolazione compresa tra 5.001 e 10.000 abitanti, un contributo pari a 70.000 euro;
- ai comuni con popolazione compresa tra 10.001 e 20.000 abitanti, un contributo pari a 90.000 euro;
- ai comuni con popolazione compresa tra 20.00l e 50.000 abitanti, un contributo pari a 130.000 euro;
- ai comuni con popolazione compresa tra 50.001 e 100.000 abitanti, un contributo pari a 170.000 euro;
- ai comuni con popolazione superiore compresa tra 100.001 e 250.000 abitanti, un contributo pari a 210.000 euro;
- ai comuni con popolazione superiore a 250.000 abitanti, un contributo pari a 250.000 euro.
L'allegato 1 al nuovo decreto ha riportato a titolo esemplificativo e non esaustivo le tipologie di intervento ammissibile. Eccoli di seguito:
Opere pubbliche in materia di efficientamento energetico | |
Interventi ammissibili | Tipologie di interventi realizzabili (elenco esemplificativo e non esaustivo) |
Efficientamento della pubblica illuminazione, come ad esempio, installazione di un nuovo impianto con apparecchi illuminanti a Tecnologia Led. Sono ricompresi anche interventi di estensione dell’impianto di pubblica illuminazione purché a tecnologia efficiente e previa verifica dell’efficientamento dell’esistente | |
Impianti di illuminazione, quali, ad esempio, per campi sportivi o altre aree, purché le superfici interessate siano parte del patrimonio comunale | |
Miglioramento dell'isolamento termico dell'involucro edilizio | |
Sostituzione di infissi e pannelli vetrati con altri a minor dispersione termica e introduzione di schermature | |
Sostituzione/installazione di sistemi per la climatizzazione (caldo freddo) con tecnologie ad alta efficienza | |
Sostituzione/installazione di sistemi per la produzione di energia termica e ACS da fonti rinnovabili | |
Sostituzione di caldaie con maggiore efficienza, installazione di impianti fotovoltaici, pompe di calore, gruppi frigo più efficienti di quelli installati | |
Sostituzione/installazione di sistemi per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili | |
Installazione di sistemi di monitoraggio, controllo e gestione termici ed elettrici negli edifici, compresa illuminazione e ventilazione purché ad esclusivo utilizzo/beneficio dell’immobile | |
Applicazione di tetti verdi, di vernici verticali e orizzontali e sistemi per il recupero delle acque meteoriche per la riduzione dell’effetto isola di calore per singolo edificio | |
Installazione di sistemi di produzione energia elettrica da fonti rinnovabili integrati con sistemi di accumulo e sistemi di ricarica per veicoli elettrici | |
Sistemi di accumulo di impianti fotovoltaici su strutture pubbliche già realizzati, purché non si tratti di mera fornitura, ma accumulo a beneficio della struttura pubblica o per uso finale pubblico (ad esempio, ricarica veicoli parco comunale elettrici) | |
Interventi relativi all’installazione di apparecchiature per il monitoraggio, telecontrollo e regolazione delle centrali energetiche di edifici pubblici | |
Prestazioni tecniche quali ad esempio classificazione sismica, classificazione e attestazione energetica, diagnosi energetica dell’edificio, analisi di consistenza dell’impianto di illuminazione pubblica, purché pertinenti agli interventi da realizzare e, quindi, collegate alla realizzazione dell’opera pubblica | |
Interventi volti all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili | Installazione di impianti non integrati in edifici, per la produzione di energia elettrica o termica, con funzione di copertura di consumi e utilizzi finali collettivi o pubblici, dalla pubblica illuminazione alle reti di ricarica elettrica per veicoli, dal consumo collettivo di edifici, anche sul modello delle cooperative di comunità, a reti di teleriscaldamento purché a beneficio locale |
Opere pubbliche in materia di sviluppo territoriale sostenibile | |
Interventi ammissibili | Tipologie di interventi realizzabili (elenco esemplificativo e non esaustivo) |
Interventi di collocamento di stazioni di ricarica elettrica per veicoli elettrici tipo Hypercharger | |
Installazione di infrastrutture e servizi infrastrutturali dedicati alla mobilità dolce e alla micromobilità, come ad esempio infrastrutture e servizi per la viabilità, ciclostazioni, postazioni di sosta, ciclofficine e servizi assimilati, adeguamento accessibilità dei percorsi. | |
Servizi per la ciclomobilità e pedonalità, compresa la micromobilità in sperimentazione, ad esempio bike sharing e altre forme di noleggio e sharing, servizi per l’integrazione con il TPL compresa quella tariffaria, dispositivi per la sicurezza, purché l’intervento non si traduca nella mera acquisizione del mezzo di trasporto | |
Realizzazione di nuove fermate autobus in un contesto di sviluppo territoriale sostenibile/mobilità sostenibile, di integrazione al servizio Tpl con realizzazione di servizi innovativi a chiamata o simili (ad esempio, navette elettriche o a basse emissioni ad uso scolastico - casa scuola o casa lavoro o turistiche, di collegamento con parcheggi di interscambio) | |
Interventi MAAS e tecnologici nelle aree urbane applicati alla mobilità delle merci e delle persone (ad esempio sistemi di rilevamento avanzati ZTL) | |
Sistemi di semaforistica intelligente | |
Bonifica o messa in sicurezza di immobili e patrimonio contaminati da amianto | |
Studi di vulnerabilità sismica su edifici pubblici di proprietà comunale purché non fine a se stessi e pertinenti agli interventi proposti | |
Messa in sicurezza di parapetti di mura storiche e simili, purché rientranti nel patrimonio comunale | |
Rifacimento di controsoffitti della sede municipale, facenti parte del patrimonio storico del Comune, in quanto pericolanti per grave degrado, purché l’intervento sia finalizzato alla messa in sicurezza e fermo restando il rispetto di eventuali vincoli posti sul bene oggetto dell’intervento | |
Messa in sicurezza di apposite aree del cimitero comunale, ad esempio, eliminazione di barriere architettoniche all’interno dell’area, purché non contemplanti la realizzazione di nuovi loculi o la realizzazione di un nuovo parcheggio di servizio | |
Altri interventi di messa in sicurezza e bonifica del patrimonio comunale | |
Interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche | Adeguamento strutturale di edifici e patrimonio, compreso l’abbattimento delle barriere architettoniche, anche in ottica di mobilità sostenibile e infrastrutture per la mobilità |
Interventi innovativi di recupero diffuso dell’acqua piovana a livello di quartiere e urbano | |
Messa in sicurezza, rigenerazione e recupero dei corsi d’acqua urbani | |
Applicazione diffusa di ecosistemi attivi, quali agricoltura urbana, apicoltura e similari, di monitoraggio e miglioramento della qualità dell’aria | |
Installazione di sistemi di monitoraggio e misurazione (ad esempio, centraline) per il rilevamento di emissioni e concentrazioni nell’aria | |
Interventi di arredo urbano attivo e intelligente a basso impatto ambientale per la mitigazione del calore | |
Interventi collettivi/pubblici di riduzione, raccolta e di recupero degli imballaggi | |
Installazione di isole ecologiche intelligenti | |
Interventi innovativi di recupero di materiali inquinanti e bonifica di aree urbane | |
Interventi per la realizzazione della cassetta dell’acqua per garantire una buona riduzione di consumo e la gestione delle bottiglie di plastica, purché si tratti di intervento che ricada nell’ambito del patrimonio comunale e rappresenti un servizio comunale a beneficio dei cittadini |
A cura di Redazione LavoriPubblici.it
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