Emilia Romagna: dalla Regione 600.000 euro per piccoli interventi ambientali
13/06/2013
Un piccolo intervento per un grande aiuto all’ambiente. Per
tutelarlo e salvaguardare l’habitat naturale la Regione Emilia
Romagna non pensa solo agli obiettivi di grande portata, ma si
concentra anche su quelli legati ai singoli territori, alle
comunità locali e al mondo delle associazioni. È questo lo scopo
della delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta
dall’assessore all’Ambiente e alla Riqualificazione urbana Sabrina
Freda, riguardante le azioni integrate per la promozione e la
valorizzazione della sostenibilità locale.
In base a quanto previsto dal Piano di Azione Ambientale 2011/2013, la Regione metterà a disposizione 600.000 euro per le comunità locali che proporranno azioni e interventi di tutela dell’ambiente, in particolare per quanto riguarda la promozione e la valorizzazione della biodiversità, il miglioramento della qualità dell’aria, la prevenzione e la riduzione dei rifiuti, il miglioramento della qualità delle acque e la riqualificazione urbana. L’iniziativa considera quale elemento qualificante l’integrazione virtuosa fra le diverse matrici ambientali.
v "Si tratta – dichiara l’assessore Freda – di concedere alle amministrazioni locali un facile accesso a un sostegno economico: servirà a mettere in pratica tutti quegli interventi quotidiani che non trovano spazio nei grandi canali di finanziamento ma che sono comunque necessari e importanti per la tutela dell’ambiente".
Due le linee d’azione previste: la prima si rivolge ai Comuni e prevede il finanziamento di progetti per interventi sulle infrastrutture – nuove, di completamento o di manutenzione straordinaria – a supporto delle politiche di sostenibilità, per i quali sarà destinata la somma complessiva di 500.000 euro, mentre la seconda mette a disposizione 100.000 euro per le associazioni e le istituzioni senza fini di lucro che supportano politiche sostenibili anche con semplici azioni di carattere comunicativo, dimostrativo, di tutela e promozione della qualità ambientale. Entrambe prevedono una percentuale di contributi al 100% della spesa che sarà considerata ammissibile. Per la prima linea d’azione è previsto un contributo massimo di 25.000 euro, mentre per la seconda è previsto un tetto massimo di 10.000 euro.
Le proposte di candidatura devono essere firmate digitalmente e devono pervenire entro il 31 dicembre 2014, sino a esaurimento delle risorse, al seguente indirizzo: aggambiente@postacert.regione.emilia-romagna.it
© Riproduzione riservata
In base a quanto previsto dal Piano di Azione Ambientale 2011/2013, la Regione metterà a disposizione 600.000 euro per le comunità locali che proporranno azioni e interventi di tutela dell’ambiente, in particolare per quanto riguarda la promozione e la valorizzazione della biodiversità, il miglioramento della qualità dell’aria, la prevenzione e la riduzione dei rifiuti, il miglioramento della qualità delle acque e la riqualificazione urbana. L’iniziativa considera quale elemento qualificante l’integrazione virtuosa fra le diverse matrici ambientali.
v "Si tratta – dichiara l’assessore Freda – di concedere alle amministrazioni locali un facile accesso a un sostegno economico: servirà a mettere in pratica tutti quegli interventi quotidiani che non trovano spazio nei grandi canali di finanziamento ma che sono comunque necessari e importanti per la tutela dell’ambiente".
Due le linee d’azione previste: la prima si rivolge ai Comuni e prevede il finanziamento di progetti per interventi sulle infrastrutture – nuove, di completamento o di manutenzione straordinaria – a supporto delle politiche di sostenibilità, per i quali sarà destinata la somma complessiva di 500.000 euro, mentre la seconda mette a disposizione 100.000 euro per le associazioni e le istituzioni senza fini di lucro che supportano politiche sostenibili anche con semplici azioni di carattere comunicativo, dimostrativo, di tutela e promozione della qualità ambientale. Entrambe prevedono una percentuale di contributi al 100% della spesa che sarà considerata ammissibile. Per la prima linea d’azione è previsto un contributo massimo di 25.000 euro, mentre per la seconda è previsto un tetto massimo di 10.000 euro.
Le proposte di candidatura devono essere firmate digitalmente e devono pervenire entro il 31 dicembre 2014, sino a esaurimento delle risorse, al seguente indirizzo: aggambiente@postacert.regione.emilia-romagna.it
a cura di www.regione.emilia-romagna.it
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