Emilia Romagna: reati ambientali, una petizione per valorizzare le imprese certificate
18/12/2014
La
Rete CARTESIO, di cui la Regione Emilia-Romagna fa parte
insieme ad altre 5 regioni, promuove la petizione nata nell’ambito
del Progetto BRAVE allo
scopo di valorizzare le imprese certificate EMAS e ISO 14001 nella
prevenzione dei reati ambientali.
L’appello allo Stato chiede che la Registrazione Ambientale EMAS secondo il Regolamento 2009/1221/CE – EcoManagement and Audit Scheme e la Certificazione del sistema di gestione ambientale secondo la Norma ISO 14001:2004 vengano riconosciute, attraverso opportuni provvedimenti normativi e legislativi, quali condizioni atte a far valere, per le parti corrispondenti, la presunzione di conformità ai requisiti del Modello Organizzativo ex D. Lgs. 231/2001 sulla responsabilità amministrativa per reati ambientali delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica.
Le imprese e le organizzazioni private e pubbliche che si impegnano volontariamente nella tutela dell’ambiente meritano un riconoscimento da parte delle istituzioni che governano il Paese. A fronte del complesso scenario della normativa ambientale, occorre compiere una scelta di semplificazione degli adempimenti, soprattutto a favore delle Piccole e Medie Imprese, ed avere il coraggio di premiare solo chi dimostra di saper gestire in modo corretto, prevenire e ridurre continuamente i propri impatti sull’ambiente. Le certificazioni di parte terza indipendente meritano di essere considerate un affidabile mezzo di prova della capacità di garantire la serietà dell’impegno e il contributo delle imprese verso la prospettiva di uno sviluppo più sostenibile.
Per approfondire e firmare la petizione:http://www.braveproject.eu/appello-per-la-valorizzazione-di-emas-e-iso-14001-nella-prevenzione-dei-reati-ambientali/
© Riproduzione riservata
L’appello allo Stato chiede che la Registrazione Ambientale EMAS secondo il Regolamento 2009/1221/CE – EcoManagement and Audit Scheme e la Certificazione del sistema di gestione ambientale secondo la Norma ISO 14001:2004 vengano riconosciute, attraverso opportuni provvedimenti normativi e legislativi, quali condizioni atte a far valere, per le parti corrispondenti, la presunzione di conformità ai requisiti del Modello Organizzativo ex D. Lgs. 231/2001 sulla responsabilità amministrativa per reati ambientali delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica.
Le imprese e le organizzazioni private e pubbliche che si impegnano volontariamente nella tutela dell’ambiente meritano un riconoscimento da parte delle istituzioni che governano il Paese. A fronte del complesso scenario della normativa ambientale, occorre compiere una scelta di semplificazione degli adempimenti, soprattutto a favore delle Piccole e Medie Imprese, ed avere il coraggio di premiare solo chi dimostra di saper gestire in modo corretto, prevenire e ridurre continuamente i propri impatti sull’ambiente. Le certificazioni di parte terza indipendente meritano di essere considerate un affidabile mezzo di prova della capacità di garantire la serietà dell’impegno e il contributo delle imprese verso la prospettiva di uno sviluppo più sostenibile.
Per approfondire e firmare la petizione:http://www.braveproject.eu/appello-per-la-valorizzazione-di-emas-e-iso-14001-nella-prevenzione-dei-reati-ambientali/
a cura di www.regione.emilia-romagna.it
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