Emilia Romagna: scambio sul posto, ecco i termini per trasmettere i dati al GSE
17/01/2011
C'è tempo fino al 27 gennaio per presentare al Gestore dei servizi
energetici (GSE) la comunicazione relativa alle spettanze 2009 per
lo “scambio sul posto” di energia elettrica, il sistema
incentivante che consente ai piccoli produttori di energia da fonti
rinnovabili di cedere alla rete l'elettricità in esubero in cambio
di crediti da parte del loro fornitore. Lo stabilisce la delibera
VIS 176/10 dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas (Aeeg),
pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 12 gennaio.
A partire dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il GSE ha 45 giorni di tempo per pubblicare i valori dei crediti di almeno il 96% degli utenti dello scambio sul posto. Il tutto dovrà poi essere completato entro i tre mesi successivi. Per ottenere le spettanze, le imprese distributrici di energia e quelle di vendita devono trasmettere al Gse entro la data fissata almeno il 99% dei dati di misura necessari per il calcolo del conguaglio. Parallelamente, le misure eventualmente mancanti dovranno essere comunicate entro i successivi 90 giorni.
Lo scambio sul posto è un servizio erogato dal GSE a partire da gennaio 2009 che consente all’utente che abbia la titolarità o la disponibilità di un impianto, la compensazione tra il valore associabile all’energia elettrica prodotta e immessa in rete e il valore associabile all’energia elettrica prelevata e consumata in un periodo differente da quello in cui avviene la produzione. I soggetti interessati? Chi abbia la disponibilità o la titolarità di impianti alimentati da fonti rinnovabili di potenza fino a 20 kW, oppure di potenza fino a 200 kW (se entrati in esercizio dopo il 31 dicembre 2007), o ancora di cogenerazione ad alto rendimento di potenza fino a 200 kW.
© Riproduzione riservata
A partire dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il GSE ha 45 giorni di tempo per pubblicare i valori dei crediti di almeno il 96% degli utenti dello scambio sul posto. Il tutto dovrà poi essere completato entro i tre mesi successivi. Per ottenere le spettanze, le imprese distributrici di energia e quelle di vendita devono trasmettere al Gse entro la data fissata almeno il 99% dei dati di misura necessari per il calcolo del conguaglio. Parallelamente, le misure eventualmente mancanti dovranno essere comunicate entro i successivi 90 giorni.
Lo scambio sul posto è un servizio erogato dal GSE a partire da gennaio 2009 che consente all’utente che abbia la titolarità o la disponibilità di un impianto, la compensazione tra il valore associabile all’energia elettrica prodotta e immessa in rete e il valore associabile all’energia elettrica prelevata e consumata in un periodo differente da quello in cui avviene la produzione. I soggetti interessati? Chi abbia la disponibilità o la titolarità di impianti alimentati da fonti rinnovabili di potenza fino a 20 kW, oppure di potenza fino a 200 kW (se entrati in esercizio dopo il 31 dicembre 2007), o ancora di cogenerazione ad alto rendimento di potenza fino a 200 kW.
a cura di www.regione.emilia-romagna.it
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