FONDI PER STRUTTURE ASSISTENZIALI E ALLOGGI SOCIALI
19/06/2008
Con un investimento complessivo di 37,443 milioni di euro
per il 2008 è stato approvato dalla Giunta il programma
regionale di risorse da assegnare a Comuni, Aziende Usl,
Aziende pubbliche di servizi alla persona (Asp) e soggetti privati
no profit (che hanno aderito ai Piani attuativi locali approvati
dai Comitati di Distretto) per la costruzione, l’acquisto o la
ristrutturazione di immobili destinati a strutture
socioassistenziali e sociosanitarie, alloggi con servizi per
persone non autosufficienti e alloggi sociali, aperti a
italiani e stranieri, finalizzati a offrire una sistemazione in
attesa di un alloggio definitivo.
Si tratta di un forte passo in avanti per dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini - afferma l’assessore alle Politiche sociali della Regione Anna Maria Dapporto - e per valorizzare, dopo l’approvazione del Primo Piano sociale e sanitario, il ruolo delle Conferenze territoriali sociali e sanitarie e dei Distretti, impegnati nel garantire un riequilibrio territoriale in termini di distribuzione di strutture e di individuare i fabbisogni più vicini alle esigenze dei propri territori.
Le risorse saranno infatti assegnate alle Conferenze territoriali sociali e sanitarie sulla base della popolazione residente e ripartite in accordo con i Comitati di Distretto che ne definiscono le priorità. Il programma, che stabilisce nel 50% della spesa effettuata la quota massima del contributo regionale, finanzia in particolare interventi per strutture di accoglienza di persone in estrema povertà, disabili, minori, donne sole con figli o vittime di violenza, anziani, immigrati, per alloggi con servizi destinati a persone non autosufficienti e per ristrutturazione o realizzazione di alloggi sociali temporanei, in attesa di alloggi definitivi, a italiani e stranieri.
Accessibilità, fruibilità, autonomia, domotica, comfort, ma anche risparmio energetico, ecosostenibilità e basso impatto ambientale, riduzione del consumo idrico e utilizzo di materiali riciclabili, adeguamento delle strutture alle normative regionali e nazionali saranno i criteri in base ai quali verrà effettuata la valutazione.
Nelle prossime settimane i Comitati di Distretto attiveranno la consultazione degli enti gestori pubblici e privati no profit per individuare gli interventi finanziabili nell’ambito delle scelte di priorità e delle risorse disponibili.
Le proposte di intervento, che saranno valutate in base alle priorità stabilite, dovranno essere presentate al Comune referente per l’ambito distrettuale entro il 15 ottobre 2008.
© Riproduzione riservata
Si tratta di un forte passo in avanti per dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini - afferma l’assessore alle Politiche sociali della Regione Anna Maria Dapporto - e per valorizzare, dopo l’approvazione del Primo Piano sociale e sanitario, il ruolo delle Conferenze territoriali sociali e sanitarie e dei Distretti, impegnati nel garantire un riequilibrio territoriale in termini di distribuzione di strutture e di individuare i fabbisogni più vicini alle esigenze dei propri territori.
Le risorse saranno infatti assegnate alle Conferenze territoriali sociali e sanitarie sulla base della popolazione residente e ripartite in accordo con i Comitati di Distretto che ne definiscono le priorità. Il programma, che stabilisce nel 50% della spesa effettuata la quota massima del contributo regionale, finanzia in particolare interventi per strutture di accoglienza di persone in estrema povertà, disabili, minori, donne sole con figli o vittime di violenza, anziani, immigrati, per alloggi con servizi destinati a persone non autosufficienti e per ristrutturazione o realizzazione di alloggi sociali temporanei, in attesa di alloggi definitivi, a italiani e stranieri.
Accessibilità, fruibilità, autonomia, domotica, comfort, ma anche risparmio energetico, ecosostenibilità e basso impatto ambientale, riduzione del consumo idrico e utilizzo di materiali riciclabili, adeguamento delle strutture alle normative regionali e nazionali saranno i criteri in base ai quali verrà effettuata la valutazione.
Nelle prossime settimane i Comitati di Distretto attiveranno la consultazione degli enti gestori pubblici e privati no profit per individuare gli interventi finanziabili nell’ambito delle scelte di priorità e delle risorse disponibili.
Le proposte di intervento, che saranno valutate in base alle priorità stabilite, dovranno essere presentate al Comune referente per l’ambito distrettuale entro il 15 ottobre 2008.
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