Filiera delle costruzioni: Chiesto più tempo per i bonus edilizia
di Redazione tecnica - 04/11/2020
L’intera filiera delle costruzioni (Ance, Agci Produzione e Lavoro, Anaepa Confartigianato, Claai edilizia, Cna costruzioni, Confapi Aniem, Confcooperative lavoro e servizi, Fiae Casartigiani, Legacoop produzione e servizi) chiede a gran voce di dare effettivo seguito all’annunciata volontà di prorogare tutti i bonus per l’edilizia in scadenza a fine anno: bonus casa al 50%, ecobonus per singole unità immobiliari, bonus facciate, bonus mobili, bonus verde.
Proroga del Superbonus 110%
Allo stesso modo, confida nella proroga del superbonus 110%, sia per gli interventi di efficientamento energetico che per quelli antisismici, compreso il sismabonus acquisti, cioè l’acquisto di fabbricati demoliti e ricostruiti dal costruttore.
Incentivi che consentono la tenuta del settore
Sono incentivi che hanno consentito la tenuta delle attività dell’industria delle costruzioni e di tutto il suo indotto negli anni più bui della crisi, in atto oramai da più di un decennio e che, anche in questo momento di emergenza sanitaria ed economica, possono trainare la ripresa economica del Paese, con effetti positivi per Erario, imprese e cittadini.
Strategia temporale più ampia
Tutto questo però richiede una strategia temporale più ampia, che vada oltre ai continui rinnovi annuali dei bonus e che sia coerente con la tempistica reale degli interventi edilizi: dal concept al closing dell’operazione passano spesso più di 12 mesi.
Prossimo ddl di Bilancio
L’intera filiera rinnova, quindi, l’appello a tutte le istituzioni coinvolte affinché, nel prossimo ddl di Bilancio, sia ufficializzata la proroga dei bonus con un arco di riferimento pluriennale e che a questa si aggiunga successivamente, nell’ambito del Recovery fund, anche l’annunciata estensione triennale del superbonus 110% in tutte le sue articolazioni.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it
© Riproduzione riservata
- Tag: