ICI: NON CI SARANNO AUMENTI PER I CITTADINI
12/09/2008
Federalismo fiscale ed ipotesi di una nuova imposta
immobiliare comunale, assisteremo ad una reintroduzione dell'Ici
recentemente abolita? Non sarà affatto così, chiarisce in un
comunicato il sottosegretario all'Interno con delega per gli Enti
locali Michelino Davico affrontando i due temi al centro di
numerosi articoli apparsi in questi giorni sulla stampa
nazionale.
La bozza del disegno di legge delega in materia di federalismo fiscale, attualmente allo studio da parte dei ministri per le Riforme per il federalismo Umberto Bossi e per la Semplificazione normativa Roberto Calderoli, individua le linee generali della riforma tributaria senza prevedere aumenti impositivi a carico dei cittadini, afferma Davico.
L'ipotizzata imposta immobiliare comunale non sarà una riedizione dell'Ici, definitivamente abolita, ma solo il frutto del riordino e dell'accorpamento dell'attuale imposizione sugli immobili, basata sul patrimonio, sul reddito e sul trasferimento, cui si affiancheranno la riduzione e l'abolizione di altri tributi.
Nessun allarmismo, dunque, è l'invito del sottosegretario all'Interno, che ricorda come l'obiettivo della riforma fiscale in senso federalista sia la responsabilizzazione nell'uso delle risorse pubbliche e nel rapporto con il territorio, con il contenimento dei costi dei servizi a parità di qualità e quantità.
Fonte: Ministero dell'Interno
© Riproduzione riservata
La bozza del disegno di legge delega in materia di federalismo fiscale, attualmente allo studio da parte dei ministri per le Riforme per il federalismo Umberto Bossi e per la Semplificazione normativa Roberto Calderoli, individua le linee generali della riforma tributaria senza prevedere aumenti impositivi a carico dei cittadini, afferma Davico.
L'ipotizzata imposta immobiliare comunale non sarà una riedizione dell'Ici, definitivamente abolita, ma solo il frutto del riordino e dell'accorpamento dell'attuale imposizione sugli immobili, basata sul patrimonio, sul reddito e sul trasferimento, cui si affiancheranno la riduzione e l'abolizione di altri tributi.
Nessun allarmismo, dunque, è l'invito del sottosegretario all'Interno, che ricorda come l'obiettivo della riforma fiscale in senso federalista sia la responsabilizzazione nell'uso delle risorse pubbliche e nel rapporto con il territorio, con il contenimento dei costi dei servizi a parità di qualità e quantità.
Fonte: Ministero dell'Interno
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