INCONTRI DELL’ANCE CON LE MAGGIORI BANCHE NAZIONALI
17/11/2008
L’Ance ha incontrato nei giorni scorsi i rappresentanti delle
maggiori banche operative in Italia: Intesa San Paolo,
Unicredit-Banca di Roma, Banca Nazionale del Lavoro e
Monte Paschi di Siena.
Obiettivo dei colloqui, condotti dal presidente dell’Ance Paolo Bozzetti, è stato quello di richiamare l’attenzione sui gravi rischi, sia per il settore che per il Paese, della stretta creditizia in atto.
Una stretta immotivata, specie dopo che gli interventi della Bce e il sistema di garanzie messo in campo a livello nazionale da governo e Banca d’Italia hanno riportato fiducia nel mercato interbancario, ma che sta già dando i primi preoccupanti segnali. Molte imprese Ance denunciano infatti di aver subito l'annullamento di finanziamenti su operazioni già chiuse o di aver ricevuto richieste molto più onerose di qualche mese fa. Si tratta di azioni gravissime e molto pericolose, che specie in un momento come questo rischiano di soffocare il sistema produttivo delle costruzioni.
Oggetto degli incontri anche la proposta e l’individuazione di strategie comuni tra imprese e istituti di credito per la realizzazione del Piano casa e l’ammodernamento del sistema infrastrutturale del Paese.
Nel documento in allegato vengono sintetizzate le richieste che l’Associazione ha avanzato ai responsabili degli istituti di credito e le risposte che ogni banca ha fornito nel corso degli incontri.
Fonte: www.ance.it
© Riproduzione riservata
Obiettivo dei colloqui, condotti dal presidente dell’Ance Paolo Bozzetti, è stato quello di richiamare l’attenzione sui gravi rischi, sia per il settore che per il Paese, della stretta creditizia in atto.
Una stretta immotivata, specie dopo che gli interventi della Bce e il sistema di garanzie messo in campo a livello nazionale da governo e Banca d’Italia hanno riportato fiducia nel mercato interbancario, ma che sta già dando i primi preoccupanti segnali. Molte imprese Ance denunciano infatti di aver subito l'annullamento di finanziamenti su operazioni già chiuse o di aver ricevuto richieste molto più onerose di qualche mese fa. Si tratta di azioni gravissime e molto pericolose, che specie in un momento come questo rischiano di soffocare il sistema produttivo delle costruzioni.
Oggetto degli incontri anche la proposta e l’individuazione di strategie comuni tra imprese e istituti di credito per la realizzazione del Piano casa e l’ammodernamento del sistema infrastrutturale del Paese.
Nel documento in allegato vengono sintetizzate le richieste che l’Associazione ha avanzato ai responsabili degli istituti di credito e le risposte che ogni banca ha fornito nel corso degli incontri.
Fonte: www.ance.it
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