INDICI ISTAT
06/04/2007
L'Istituto nazionale di statistica comunica che nel quarto
trimestre del 2006 l'indice del costo di costruzione di un
fabbricato residenziale, con base 2000 = 100, è risultato
pari a 123,8, con un aumento dello 0,8 per cento rispetto al
trimestre precedente e del 3,6 per cento rispetto al corrispondente
trimestre del 2005.
L'indice misura la variazione dei costi diretti di realizzazione di un fabbricato residenziale prendendo in considerazione la mano d’opera, i materiali e i trasporti e noli necessari alla sua realizzazione.
Nel corso del quarto trimestre del 2006 l'indice mensile è risultato pari a:
Rispetto al corrispondente trimestre dell’anno precedente, si sono avute variazioni pari a + 2,6 per cento per la mano d’opera, a + 4,5 per cento per i materiali e a + 2,8 per cento per i trasporti e noli.
La variazione congiunturale degli indici mensili del costo della mano d’opera è risultata pari a + 0,2 per cento a ottobre, a + 0,7 per cento a novembre e a + 0,5 per cento a dicembre.
Per i prezzi dei materiali si è registrata una variazione congiunturale del + 0,7 per cento in ottobre, del – 0,1 per cento a novembre e nulla a dicembre.
Nel gruppo dei materiali, le variazioni congiunturali più marcate sono state riscontrate nel mese di ottobre per il materiale elettrico (+ 7,5 per cento) e per i legnami (+ 2,3 per cento), nel mese di novembre per i metalli (- 1,0 per cento); nel mese di dicembre per le apparecchiature idrico-sanitarie e per le apparecchiature termiche (+ 0,1 per cento) e per i laterizi ed i prodotti in calcestruzzo (- 0,1 per cento).
Per il gruppo trasporti e noli l’indice ha registrato un incremento congiunturale del + 0,8 per cento a ottobre, mentre è rimasto invariato a novembre e dicembre.
Per quanto riguarda la media degli indici del quarto trimestre 2006, le variazioni congiunturali più rilevanti sono state registrate nel mese di ottobre a L’Aquila (+ 5,9 per cento) e a Firenze (+ 3,2 per cento), nel mese di novembre a Torino (+ 2,7 per cento) e nel mese di dicembre a Milano (+ 1,4 per cento).
Per quanto riguarda la media annua degli indici, gli aumenti più significativi sono quelli relativi a Roma (+ 4,7 per cento), Napoli e L’Aquila (entrambe + 4,5 per cento).
© Riproduzione riservata
L'indice misura la variazione dei costi diretti di realizzazione di un fabbricato residenziale prendendo in considerazione la mano d’opera, i materiali e i trasporti e noli necessari alla sua realizzazione.
Nel corso del quarto trimestre del 2006 l'indice mensile è risultato pari a:
- 123,5 nel mese di ottobre;
- 123,8 nel mese di novembre;
- 124,1 nel mese di dicembre.
- + 0,5 per cento a ottobre;
- + 0,2 per cento a novembre;
- + 0,2 per cento a dicembre.
- + 3,4 per cento a ottobre;
- + 3,5 per cento a novembre;
- + 3,8 per cento a dicembre.
Rispetto al corrispondente trimestre dell’anno precedente, si sono avute variazioni pari a + 2,6 per cento per la mano d’opera, a + 4,5 per cento per i materiali e a + 2,8 per cento per i trasporti e noli.
La variazione congiunturale degli indici mensili del costo della mano d’opera è risultata pari a + 0,2 per cento a ottobre, a + 0,7 per cento a novembre e a + 0,5 per cento a dicembre.
Per i prezzi dei materiali si è registrata una variazione congiunturale del + 0,7 per cento in ottobre, del – 0,1 per cento a novembre e nulla a dicembre.
Nel gruppo dei materiali, le variazioni congiunturali più marcate sono state riscontrate nel mese di ottobre per il materiale elettrico (+ 7,5 per cento) e per i legnami (+ 2,3 per cento), nel mese di novembre per i metalli (- 1,0 per cento); nel mese di dicembre per le apparecchiature idrico-sanitarie e per le apparecchiature termiche (+ 0,1 per cento) e per i laterizi ed i prodotti in calcestruzzo (- 0,1 per cento).
Per il gruppo trasporti e noli l’indice ha registrato un incremento congiunturale del + 0,8 per cento a ottobre, mentre è rimasto invariato a novembre e dicembre.
Per quanto riguarda la media degli indici del quarto trimestre 2006, le variazioni congiunturali più rilevanti sono state registrate nel mese di ottobre a L’Aquila (+ 5,9 per cento) e a Firenze (+ 3,2 per cento), nel mese di novembre a Torino (+ 2,7 per cento) e nel mese di dicembre a Milano (+ 1,4 per cento).
Per quanto riguarda la media annua degli indici, gli aumenti più significativi sono quelli relativi a Roma (+ 4,7 per cento), Napoli e L’Aquila (entrambe + 4,5 per cento).
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