IV Conto Energia, da gennaio stop ai ritardi per l'erogazione dell'incentivo

28/11/2011

"Il GSE, da gennaio prossimo, sarà di nuovo nelle condizioni di rispettare il termine dei 120 giorni previsto dalla normativa per la valutazione delle richieste e l'erogazione della tariffa incentivante".

Lo ha annunciato una nota del Gestore dei Servizi Energetici (GSE) motivando il rallentamento dei tempi di analisi delle domande e, quindi, nell'erogazione dell'incentivo, a causa dell'elevato numero di richieste pervenute negli ultimi mesi (25mila solo nel mese di giugno, incluse le domande di iscrizione al registro "grandi impianti") e che tuttora continuano ad arrivare (in media 18 mila al mese).

Il GSE non ha nascosto che i ritardi sono stati causati principalmente dall'incertezze normativa legata all'applicazione del nuovo conto energia (Decreto Ministero dello Sviluppo Economico 5 maggio 2011), come quelle relative al premio del 10% per gli impianti che utilizzano componenti realizzati nella UE che, in molti casi, hanno determinato, da parte degli operatori, l'invio di richieste incomplete e successive domande di integrazione da parte del GSE.

Consapevole dei disagi venutisi a creare, il GSE ha messo in atto una serie di provvedimenti come l'adeguamento dei sistemi informatici, il potenziamento delle risorse e della capacità di lavoro al fine di recuperare l'arretrato.

Accedi al Focus Fotovoltaico e leggi tutto sull'argomento.
A cura di Ilenia Cicirello


© Riproduzione riservata

Link Correlati

Focus Fotovoltaico