Il ministro Alfano convoca per il 7 aprile le libere professioni con un’ipotesi di cancellazione del Decreto Bersani

29/03/2010

Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, costituirà, presso la sede del Ministero della Giustizia, un gruppo di lavoro mirato alla formulazione di uno Statuto delle libere professioni. Obiettivo principale è lo snellimento degli ordinamenti per un'impostazione più rispondente alle moderne esigenze di ambiti professionali proiettati ormai in uno scenario internazionale.
Con la costituzione del gruppo di lavoro sarà possibile eliminare eventuali sovrapposizioni di norme che, nel tempo, si sono succedute ed inoltre procedere all'eliminazione di quelle che, introdotte nella precedente legislatura, lungi dall'avere beneficiato i cittadini, hanno solo punito i professionisti.
Il 7 aprile, alle ore 11, presso il ministero della Giustizia in via Arenula, il guardasigilli Alfano ha convocato i presidenti dei Consigli degli Ordini professionali con il preciso intento di procedere, in tempi brevissimi, all'individuazione del gruppo e avviare così relativi lavori.
Questo il comunicato stampa del Ministero della Giustizia che aveva fatto seguito ad una dichiarazione del Ministro Alfano in cui aveva precisato che intendeva convocare dopo la pausa pasquale gli stati generali dei professionisti italiani, che rappresentano oltre 2 milioni di partite Iva, per rimuovere dalla legislazione italiana tutte quelle norme introdotte con Bersani.

Non si è fatta attendere la risposta dei due coordinamenti di rappresentanza degli ordini il CUP (Comitato unitario professioni a cui aderisce il Consiglio nazionale degli Architetti) ed il PAT (Professioni area tecnica a cui aderiscono tra gli altri il Consiglio nazionale degli Ingegneri ed il Consiglio nazionale dei Geologi).
Marina Calderone presidente del CUP ha precisato che "C'è ampia disponibilità ad ascoltare tutte le soluzioni utili al sistema ordinistico e la nostra sarà una partecipazione convinta: Esprimiamo, quindi, soddisfazione per la scelta del ministro di occuparsi in prima persona delle professioni e del decreto Bersani. Il fatto che abbia convocato gli ordini professionali è un aspetto di grande rilievo, perché significa che la politica vuole lavorare alla riforma delle professioni partendo dall'ascolto" mentre Giuseppe Jogna Vice coordinatore del PAT ha aggiunto "E' una convocazione che attendiamo da tempo dato che sono già passati due anni dall'insediamento di questo governo e delle liberalizzazioni di Bersani non siè mai parlato negli ambiti dove si prendono decisioni".

Al parere essenzialmente positivo dei due coordinamenti delle professioni si contrappongono le libere associazioni e mentre Giuseppe Lupoi coordinatore nazionale del COLAP (Coordinamento Libere Associazioni Professionali) ha precisato che oggi sarà inviata una lettera ad Alfano per chiedere il coivolgimento dei senz'albo Giorgio Berloffa presidente di Assoprofessioni ha ricordato che già la settimana scorsa è stata inviata una lettera al Ministro della Giustizia in cui si legge "Siamo certi che non vorrà limitare il confronto alla sole professioni ordinistiche, che rappresentano una parte certamente decisiva del mondo professionale, ma non sono più, ormai da diversi anni, l'unica e neppure la più numerosa espressione di questa attività".

A cura di Paolo Oreto


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