LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI

Il Consiglio nazionale del Notariato ha pubblicato un interessante studio sulla “Certificazione enegertica dall’1 luglio 2009”.
Lo studio è stato predisposto da Mauro Leo e Serena Metallo ed è suddiviso in 1) Quadro normativo, 2) Statuto enegetico degli immobili, 3) Obbligo di informazione e ruolo del notaio, 4) Conclusioni.

Nello studio vengono prese in considerazione sia la possibilità che l’immobile sia dotato della certificazione energetica come pure che no stesso non sia dotato di tale certificazione.
In sede di contrattazione al notaio potrebbe pertanto essere dichiarato che:

• 1) l’immobile è dotato della certificazione energetica. In tale ipotesi la parte alienante potrebbe:
  • a) consegnare l’AQE all’acquirente;
  • b) non consegnare l’AQE all’acquirente perché già consegnato prima dell’atto, oppure perché la parte alienante si impegnerà ad eseguire la consegna. In caso di edificio di nuova costruzione il notaio informerà della sanzione amministrativa prevista dall’art. 15 co. 7 del decreto;
• 2) l’immobile non è dotato della certificazione energetica. In tale ipotesi (nella quale ricade anche quella in cui le parti dichiarano di non sapere se l’immobile sia dotato dell’AQE) le parti, compiutamente informate dal notaio, saranno da quest’ultimo sollecitate a regolamentare su chi gravi l’obbligo di dotare l’edificio dell’AQE.

Il Comitato regionale notarile lombardo ha, poi, predisposto un interessante quadro sinottico relativo agli obblighi di certificazione energetica a partire dal primo luglio 2009 per edifici o singole unità immobiliari ubicati in territorio della regione Lombardia.
In tale quadro sono trattati separatamente:

• i nuovi edifici
• gli edifici esistenti

Per quanto concerne gli edifici esistenti sono trattati i seguenti casi:

• edifici o singole unità immobiliari costruiti sulla base di titoli abilitativi (permessi di costruire richiesti o D.I.A. presentate) a partire dalla data del giorno 8 ottobre 2005
• edifici oggetto di ristrutturazione integrale degli elementi edilizi costituenti l'involucro esterno di edifici esistenti di superficie utile superiore a mq 1000, sulla base di titoli abilitativi (permessi di costruire richiesti o D.I.A. presentate) a partire dalla data del giorno 8 ottobre 2005
• edifici oggetto di demolizione e ricostruzione aventi superficie utile superiore a mq 1000, sulla base di titoli abilitativi (permessi di costruire richiesti o D.I.A. presentate) a partire dalla data del giorno 8 ottobre 2005
• edifici interi o singole unità immobiliari realizzati con provvedimenti abilitativi comunque anteriori alla data del 1° settembre 2007
• edifici interi o singole unità immobiliari dotati di contratti servizio?energia stipulati o rinnovati a far data dal 1° gennaio 2008
• edifici di proprietà pubblica o adibiti ad uso pubblico la cui superficie utile superi mq 1000
• edifici di proprietà pubblica o adibiti ad uso pubblico la cui superficie utile non superi mq 1000
• edifici o singole unità immobiliari che abbiano goduto di incentivazioni o sgravi fiscali per opere finalizzate al miglioramento delle prestazioni energetiche (si noti che, in tal caso, le spese per la redazione della certificazione energetica sono fiscalmente detraibili nella misura del 55%)
• edifici o singole unità immobiliari oggetto di trasferimenti coattivi conseguenti a procedure esecutive individuali o concorsuali purché le stesse si siano aperte con pignoramenti trascritti o con provvedimenti pronunciati a decorrere dal 1° gennaio 2008
• edifici o singole unità immobiliari oggetto di trasferimenti coattivi conseguenti a procedure esecutive individuali o concorsuali aperte con pignoramenti trascritti o con provvedimenti pronunciati prima dell’1 gennaio 2008
• edifici o singole unità immobiliari di cui si cedono quote indivise oppure diritti reali diversi dalla piena proprietà
• edifici o singole unità immobiliari prive di impianti o di sottosistemi deputati al loro funzionamento

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