Lombardia: semplificazione, nasce comitato anti burocrazia
09/04/2014
"Abbiamo deciso di dare attuazione a una parte importante della
legge regionale 'Impresa Lombardia', approvata meno di un mese e
mezzo fa dal Consiglio regionale lombardo. Daremo attuazione a una
parte che ci interessa particolarmente ovvero la riduzione del peso
burocratico, partendo dalla creazione di un 'Comitato per la
semplificazione', il cui coordinamento sarà affidato al professor
Giulio Sapelli. Vogliamo creare delle vere zone a burocrazia zero e
lo faremo in tempi brevi, perché già entro la metà di maggio
vogliamo sapere quali sono i provvedimenti più importanti da
prendere per aiutare i nostri imprenditori". Lo ha spiegato il
presidente della Regione Lombardia nel corso di una conferenza
stampa tenuta a Palazzo Lombardia - con l'assessore alle Attività
Produttive, Ricerca e Innovazione e con il professor Giulio
Sapelli, economista e professore ordinario di Storia Economica
dell'Università degli Studi di Milano - per illustrare
l'istituzione del 'Comitato per la semplificazione', in attuazione
della legge 'Impresa Lombardia'.
COMITATO LAVORERÀ A COSTO ZERO - "Per attuare una concreta semplificazione burocratica come Regione Lombardia - ha sottolineato il governatore lombardo - abbiamo già svolto una serie di studi e valutazioni e riteniamo sia necessario il concorso di chi conosce bene il sistema burocratico e conosce altrettanto bene quello delle imprese e che abbia la voglia di dirci cosa fare per realizzare davvero questo obiettivo. Per questo abbiamo deciso di istituire il 'Comitato per la semplificazione' affidandone il coordinamento al professor Giulio Sapelli, che avrà carta bianca e dovrà dirci cosa serve oggi alle imprese lombarde per cancellare il peso della burocrazia. Il Comitato sarà a costo zero, sarà ospitato dalle strutture dell'assessorato alle Attività Produttive e sarà assistito dalle strutture della Regione, per cui non ci saranno costi aggiuntivi".
SEMPLIFICAZIONE DIVENTI ALTRA ECCELLENZA LOMBARDA - "Per noi questo Comitato è molto importante perché vogliamo davvero creare un'altra eccellenza in Lombardia anche da questo punto di vista, quello della semplificazione delle imprese. E vogliamo - ha rimarcato il presidente della Giunta regionale - dare un aiuto concreto alle imprese, al di là delle misure che stiamo già attuando con il nostro assessore alle Attività produttive, sul fronte della semplificazione burocratica, basandoci sul principio per cui io pubblico mi voglio fidare delle imprese, per cui non ti chiedo più quintali di documentazione ma ti dico cosa devi fare, parti, vai e solo dopo vengo a controllare se e come lo hai fatto. Si tratta di un provvedimento concreto che avrà tempi rapidi di attuazione e avrà il coinvolgimento di tutti gli interessati, che potranno inviarci le loro proposte all'indirizzo mail impresalombardia@regione.lombardia.it".
BUROCRAZIA TASSA OCCULTA PER IMPRENDITORI - "La burocrazia è una gravosissima tassa occulta da pagare per i nostri imprenditori, considerate - ha fatto notare l'assessore regionale alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione - che un imprenditore mediamente lavora 45 giorni per lo smaltimento degli adempimenti burocratici e che in questi 45 giorni impegna per 28 giorni per lo stesso fine anche i suoi dipendenti. Pensate dunque di che onere gravoso si tratta. Noi abbiamo già approvato dei provvedimenti, come la legge 'Impresa Lombardia', e altri ne approveremo, in cui sono contenuti degli strumenti che hanno l'obiettivo di creare zone a burocrazia zero. Quello di cui abbiamo bisogno ora è di qualcuno che ci dica quali altri strumenti possiamo mettere in campo per raggiungere questo obiettivo e per questo il professor Sapelli, che sarà il nostro team leader, con il suo Comitato avrà carta bianca a riguardo. Il lavoro di questa commissione dovrà portarci entro la metà di maggio a dare i primi risultati, per cui faremo audizioni con gli imprenditori e con chi quotidianamente si scontra con la burocrazia, per capire se ciò che abbiamo già messo a disposizione può o deve essere modificato, perché Regione Lombardia vuol stare in modo concreto vicina ai suoi imprenditori".
SAPELLI: TEMPI RAPIDI - "Con il governatore le cose si fanno". Il professor Giulio Sapelli nella conferenza stampa di presentazione del 'Comitato semplificazione' ha raccontato come su questo tema si fosse confrontato con il presidente della Regione Lombardia alcuni mesi fa e come questi sia passato rapidamente dalle parole ai fatti. Prima con l'approvazione della legge 'Impresa Lombardia' che, secondo il professore ordinario di Storia Economica presso l'Università degli Studi di Milano, "ha già fatto gran parte del lavoro" e ora con l'istituzione di questo nuovo strumento che, ha promesso, "lavorerà in tempi molto rapidi".
VIA ALLE AUDIZIONI - Anticipando alcuni degli interventi che vuole attuare, Sapelli ha detto che "verranno fatte delle audizioni", non soltanto "con le associazioni di rappresentanza e con quelle che erroneamente vengono definite intermedie, cioè le Camere di Commercio, che invece sono vere e proprie autorità funzionali", con "i rappresentanti delle imprese e dei cittadini. Perché - ha evidenziato - se le cose funzionano meglio, non se ne avvantaggia solo il sistema produttivo, ma anche la gente. Mi auguro - ha aggiunto - che il lavoro del 'Comitato' aiuti a offrire elementi di cambiamento, non solo per le Regioni o per lo Stato, ma anche per queste associazioni di rappresentanza e autonomie funzionali".
© Riproduzione riservata
COMITATO LAVORERÀ A COSTO ZERO - "Per attuare una concreta semplificazione burocratica come Regione Lombardia - ha sottolineato il governatore lombardo - abbiamo già svolto una serie di studi e valutazioni e riteniamo sia necessario il concorso di chi conosce bene il sistema burocratico e conosce altrettanto bene quello delle imprese e che abbia la voglia di dirci cosa fare per realizzare davvero questo obiettivo. Per questo abbiamo deciso di istituire il 'Comitato per la semplificazione' affidandone il coordinamento al professor Giulio Sapelli, che avrà carta bianca e dovrà dirci cosa serve oggi alle imprese lombarde per cancellare il peso della burocrazia. Il Comitato sarà a costo zero, sarà ospitato dalle strutture dell'assessorato alle Attività Produttive e sarà assistito dalle strutture della Regione, per cui non ci saranno costi aggiuntivi".
SEMPLIFICAZIONE DIVENTI ALTRA ECCELLENZA LOMBARDA - "Per noi questo Comitato è molto importante perché vogliamo davvero creare un'altra eccellenza in Lombardia anche da questo punto di vista, quello della semplificazione delle imprese. E vogliamo - ha rimarcato il presidente della Giunta regionale - dare un aiuto concreto alle imprese, al di là delle misure che stiamo già attuando con il nostro assessore alle Attività produttive, sul fronte della semplificazione burocratica, basandoci sul principio per cui io pubblico mi voglio fidare delle imprese, per cui non ti chiedo più quintali di documentazione ma ti dico cosa devi fare, parti, vai e solo dopo vengo a controllare se e come lo hai fatto. Si tratta di un provvedimento concreto che avrà tempi rapidi di attuazione e avrà il coinvolgimento di tutti gli interessati, che potranno inviarci le loro proposte all'indirizzo mail impresalombardia@regione.lombardia.it".
BUROCRAZIA TASSA OCCULTA PER IMPRENDITORI - "La burocrazia è una gravosissima tassa occulta da pagare per i nostri imprenditori, considerate - ha fatto notare l'assessore regionale alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione - che un imprenditore mediamente lavora 45 giorni per lo smaltimento degli adempimenti burocratici e che in questi 45 giorni impegna per 28 giorni per lo stesso fine anche i suoi dipendenti. Pensate dunque di che onere gravoso si tratta. Noi abbiamo già approvato dei provvedimenti, come la legge 'Impresa Lombardia', e altri ne approveremo, in cui sono contenuti degli strumenti che hanno l'obiettivo di creare zone a burocrazia zero. Quello di cui abbiamo bisogno ora è di qualcuno che ci dica quali altri strumenti possiamo mettere in campo per raggiungere questo obiettivo e per questo il professor Sapelli, che sarà il nostro team leader, con il suo Comitato avrà carta bianca a riguardo. Il lavoro di questa commissione dovrà portarci entro la metà di maggio a dare i primi risultati, per cui faremo audizioni con gli imprenditori e con chi quotidianamente si scontra con la burocrazia, per capire se ciò che abbiamo già messo a disposizione può o deve essere modificato, perché Regione Lombardia vuol stare in modo concreto vicina ai suoi imprenditori".
SAPELLI: TEMPI RAPIDI - "Con il governatore le cose si fanno". Il professor Giulio Sapelli nella conferenza stampa di presentazione del 'Comitato semplificazione' ha raccontato come su questo tema si fosse confrontato con il presidente della Regione Lombardia alcuni mesi fa e come questi sia passato rapidamente dalle parole ai fatti. Prima con l'approvazione della legge 'Impresa Lombardia' che, secondo il professore ordinario di Storia Economica presso l'Università degli Studi di Milano, "ha già fatto gran parte del lavoro" e ora con l'istituzione di questo nuovo strumento che, ha promesso, "lavorerà in tempi molto rapidi".
VIA ALLE AUDIZIONI - Anticipando alcuni degli interventi che vuole attuare, Sapelli ha detto che "verranno fatte delle audizioni", non soltanto "con le associazioni di rappresentanza e con quelle che erroneamente vengono definite intermedie, cioè le Camere di Commercio, che invece sono vere e proprie autorità funzionali", con "i rappresentanti delle imprese e dei cittadini. Perché - ha evidenziato - se le cose funzionano meglio, non se ne avvantaggia solo il sistema produttivo, ma anche la gente. Mi auguro - ha aggiunto - che il lavoro del 'Comitato' aiuti a offrire elementi di cambiamento, non solo per le Regioni o per lo Stato, ma anche per queste associazioni di rappresentanza e autonomie funzionali".
a cura di www.regione.lombardia.it
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