Manovra finanziaria: Il Decreto-legge sulla Gazzetta Ufficiale

07/07/2011

Sulla Gazzetta ufficiale n. 155 di ieri 6 luglio 2011 è stato pubblicato il Decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98 recante "Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria".
Il decreto-legge pubblicato sulla Gazzetta era stato approvato dal Consiglio dei ministri il 30 giugno scorso e si riferisce alla manovra finanziaria finalizzata al pareggio di bilancio da raggiungere nel 2014, in coerenza con gli obiettivi di manovra, condivisi in sede europea.

Il provvedimento, è suddiviso nei seguenti tre titoli:
  • Titolo I - Disposizioni per il controllo e la riduzione della spesa pubblica, nonché in materia di entrate
  • Titolo II - Disposizioni per lo sviluppo
  • Titolo III - Disposizioni finali
Nel Titolo I sono stati inseriti in 25 articoli suddivisi in 5 capitoli, i seguenti provvedimenti:
  • riduzione dei costi della politica e degli apparati
  • razionalizzazione e monitoraggio della spesa delle amministrazioni pubbliche
  • contenimento e razionalizzazione delle spese in materia di impiego pubblico, sanità, assistenza, previdenza, organizzazione scolastica. Concorso degli enti territoriali alla stabilizzazione finanziaria
  • finanziamento di spese indifferibili ed altre disposizioni di carattere finanziario
  • disposizioni in materia di entrate
Il Titolo II, contiene, invece, le disposizioni per lo sviluppo e tra le stesse sono previsti interventi di fiscalità di vantaggio per l'imprenditoria giovanile e i lavoratori in mobilità, nonché di liberalizzazione del collocamento, di attivazione del capitale di rischio verso le nuove imprese, di finanziamento e potenziamento delle infrastrutture, di riordino dell'Anas e dell'ICE.
In via sperimentale, il decreto legge dispone che gli esercizi commerciali, che operano nei comuni di interesse turistico e nelle città d'arte, non sono più tenuti a rispettare gli orari di apertura e chiusura, la chiusura domenicale e festiva e la mezza giornata di chiusura infrasettimanale.
Il contenuto della manovra gioca sull'equilibrio tra misure di correzione e misure sullo sviluppo, in quanto "senza rigore non c'è sviluppo" ha affermato il Premier Berlusconi intervenuto in conferenza stampa al termine del Consiglio dei Ministri insieme al ministro Tremonti che ha illustrato sinteticamente il contenuto della manovra.
"Il Pareggio di bilancio - ha dichiarato il ministro Tremonti - è un obiettivo politico ed etico, poicè un Paese in pareggio è in equilibrio tra le generazioni".

A cura di Gabriele Bivona


© Riproduzione riservata