Maxi bando per la progettazione preliminare della metropolitana di Torino

10/03/2016

La gara ha per oggetto l’affidamento dei servizi tecnici professionali per la progettazione preliminare della Metropolitana di Torino - Linea 2 ai sensi dell’art. 91,comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. e dell’art. 261 e seguenti del DPR n. 207/2010.

Ente appaltante
Città di Torino
Piazza San Giovanni n. 5 - 10122 Torino
Telefono: +39 (011) 0112-3241 - Fax: +39 (011) 0113-3239
www.comune.torino.it/appalti/

Oggetto della prestazione
La prestazione ha per oggetto lo svolgimento dei Servizi tecnici di ingegneria ed architettura, in particolare:

  • Linea 2 - Progettazione Preliminare - tratta Rebaudengo-Cimitero Parco - di cui alla Parte II, Titolo II, Capo I, Sezione II del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. ed esecuzione dei sondaggi e delle indagini geotecniche lungo la tratta Rebaudengo-Cimitero Parco;
  • Linea 2 – prolungamento nord-est e prolungamento sud-est - Redazione dello studio di fattibilità di cui alla Parte II, Titolo II, Capo I, Sezione I del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i..

L’espletamento dell’incarico deve essere eseguito svolgendo tutti gli adempimenti attribuiti agli specifici ruoli funzionali dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia di lavori pubblici e di sicurezza nei cantieri, nonché nel rispetto del codice civile e della deontologia professionale.

La Città di Torino si riserva la possibilità di affidare all'incaricato della prestazione principale, anche una delle seguenti prestazioni opzionali:

  • Linea 2 - prolungamento nord-est - Progettazione Preliminare di cui alla Parte II, Titolo II, Capo I, Sezione II del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. ed esecuzione dei sondaggi e delle indagini geotecniche lungo il prolungamento nord-est
  • Linea 2 - prolungamento sud-est - Progettazione Preliminare di cui alla Parte II, Titolo II, Capo I, Sezione II del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. ed esecuzione dei sondaggi e delle indagini geotecniche lungo il prolungamento sud-est
  • Linea 2 – prolungamenti nord-est e sud-est - Progettazione Preliminare di cui alla Parte II, Titolo II, Capo I, Sezione II del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. ed esecuzione dei sondaggi e delle indagini geotecniche lungo i prolungamenti nord-est e sud-est

Codice CUP: G17H03000130001
Codice CIG: 66123679DC
Codice CPV: 71322500-6

Quantitativo o entità dell’appalto
I.V.A. esclusa: Euro 6.680.789,48

Tipo di procedura: Aperta
Criteri di aggiudicazione: L’aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. In particolare, le offerte verranno valutate sulla base dei criteri sia di natura qualitativa, i quali in ogni caso non dovranno comportare costi aggiuntivi, sia di natura quantitativa, come indicato nel disciplinare di gara allegato.
Termine per il ricevimento delle offerte: 9 maggio 2016 - ore 10,00, pena l’esclusione

Modalità esecutiva delle prestazioni
L’incaricato deve, per quanto necessario, rapportarsi con il Responsabile del Procedimento di cui all’art.10 del D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i. e agli artt.9 e 10 del D.P.R. n.207/2010 e s.m.i., il quale provvederà, per le proprie competenze, a fornire le indicazioni specifiche e le linee guida da seguire nello svolgimento delle attività, nonché a verificare e controllare le prestazioni di cui al precedente art. 1, lettere a) e b), durante il loro svolgimento, secondo quanto concordato al momento dell’incarico.

Resta a completo carico dell’incaricato ogni onere strumentale, organizzativo, consultivo e quant’altro necessario per l’espletamento delle prestazioni, rimanendo egli organicamente esterno e indipendente dall’organizzazione dell’Ente Appaltante.

Le condizioni di svolgimento delle prestazioni sotto elencate saranno integrate da quanto eventualmente risultante dall’offerta tecnica del soggetto aggiudicatario.

L’incaricato, per parte delle prestazioni che non richiedano obbligatoriamente la propria specifica opera intellettuale, ovvero la propria preparazione tecnica e professionale e che possano prescindere da apprezzamenti o valutazioni attinenti la discrezionalità tecnica e specialistica, può avvalersi di propri collaboratori o delegati; in ogni caso, l’attività dei suddetti collaboratori o delegati avviene sotto la stretta e personale responsabilità dell’incaricato e costui ne risponde sotto ogni profilo e senza alcuna riserva. Resta inteso che l’utilizzo e la collaborazione di eventuale personale di assistenza per tutte le operazioni oggetto dell’incarico di cui al presente Capitolato saranno regolate mediante intese dirette ed esclusive tra l’incaricato e gli interessati, le cui competenze saranno a totale carico e spese del medesimo. Il Responsabile del Procedimento può, in ogni momento, chiedere all’incaricato, l’allontanamento immediato o la sostituzione immediata dei predetti collaboratori o delegati, senza obbligo di motivazione. Il compenso economico degli eventuali collaboratori rimane ad esclusivo carico dell’incaricato.

In merito alle prestazioni di progettazione preliminare e redazione degli studi di fattibilità si precisa che:

a) per l’espletamento delle attività di progettazione, dovrà essere costituito un apposito Gruppo di Lavoro composto da professionalità adeguate e personale tecnico idoneo, come risultante anche dal Disciplinare di gara.

Il Gruppo di lavoro dovrà contenere al proprio interno le seguenti professionalità, ove per Progettista si intende il Responsabile dello specifico settore di progettazione:
- Progettista – Responsabile dell’integrazione delle discipline specialistiche;
- Progettista Strutturista;
- Progettista Geotecnico;
- Progettista Architettonico;
- Progettista Impianti meccanici;
- Progettista Impianti elettrici e speciali;
- Esperto Geologo, iscritto all’ordine professionale (o equivalente per la UE);
- Esperto in Studi di Impatto Ambientale ed in generale in tutte le tematiche di carattere ambientale (rumore, vibrazioni, atmosfera, acque, terre e rocce da scavo, amianto e rifiuti speciali);
- Esperto Tecnologo per interfaccia con il Sistema automatico;
- Esperto in problematiche relative alla sicurezza, in possesso dei requisiti tecnicoprofessionali di cui all’art. 98 del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.;
- Esperto Archeologo, abilitato alla redazione del documento di valutazione archeologica, di cui all’art. 95 comma 1 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i.;
- Esperto in cantierizzazioni;
- Esperto in studi trasportistici e di mobilità;
- Esperto in analisi di sostenibilità economico-finanziaria ed economico-sociale dell’infrastruttura. nonché in tecniche di procurement e finanziamento;
- Professionista antincendio, iscritto negli elenchi del Ministero dell’Interno di cui all’art. 3 comma 1 del D.M. 05/08/2011 (ex Legge n. 818/1984).

Il Committente avrà, in caso di insoddisfazione dell’operato del personale suddetto, il diritto di ottenerne l’allontanamento senza l’obbligo di specificare il motivo e senza che l’Aggiudicatario possa di conseguenza chiedere oneri di sorta.
Il Gruppo di Lavoro dovrà essere in ogni caso composto da un numero di figure professionali sufficiente ad adempiere agli obblighi contrattuali, eventualmente procedendo alla sostituzione dei soggetti di cui sopra.

Tali figure professionali dovranno possedere esperienza estesa fino al livello di progettazione per costruzione, relativa ad opere civili ed impiantistiche nei seguenti ambiti:
- Gallerie ed opere in sotterraneo in genere;
- Opere strutturali in c.a. in opera e prefabbricato, acciaio;
- Opere geotecniche (Fondazioni, Opere di sostegno, paratie, micropali, etc.);
- Opere architettoniche;
- Opere idrauliche in genere;
- Impianti elettrici e meccanici.

b) Il gruppo di lavoro deve sviluppare ogni livello progettuale in osservanza al presente capitolato ed ai bisogni espressi nel D.P.P.

c) Il progetto deve soddisfare le eventuali prescrizioni degli Enti competenti coinvolti nell’iter autorizzativo ed ottenere le relative autorizzazioni. Eventuali prescrizioni o condizioni imposte in occasione dei procedimenti e sub-procedimenti volti all’approvazione del progetto devono essere obbligatoriamente ottemperate dal progettista, a sua cura e spese, senza oneri per l’Ente Appaltante, se riconducibili a responsabilità progettuale, a discordanze rispetto al DPP o, comunque, prevedibili in base alla «best practice» in materia di progettazione. In caso di mancato adeguamento nei termini prescritti dall’invito ad adeguarsi, si procede alla risoluzione del contratto per inadempimento dell’appaltatore, ai sensi dell’art.136 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. In tal caso nulla è dovuto all’appaltatore per le spese sostenute per la progettazione.

d) La progettazione dovrà avere come fine fondamentale la realizzazione di un intervento di qualità e tecnicamente valido, nel rispetto del miglior rapporto fra i benefici e i costi globali di costruzione, manutenzione e gestione. La progettazione è improntata a principi di sostenibilità ambientale nel rispetto, tra l’altro, della minimizzazione dell’impegno di risorse materiali non rinnovabili e di massimo riutilizzo delle risorse naturali impegnate dall’intervento e della massima manutenibilità, miglioramento del rendimento energetico, durabilità dei materiali e dei componenti, sostituibilità degli elementi, compatibilità tecnica ed ambientale dei materiali ed agevole controllabilità delle prestazioni dell’intervento nel tempo.

e) La progettazione dovrà privilegiare tecniche di ingegneria naturalistica.

f) Il progetto, in tutte le sue fasi, sarà redatto considerando anche il contesto in cui l’intervento si inserisce, in modo che esso non pregiudichi l’accessibilità, l’utilizzo e la manutenzione delle opere, degli impianti e dei servizi esistenti.

g) Il progetto dovrà essere redatto secondo criteri diretti a salvaguardare i lavoratori nella fase di costruzione e in quella di esercizio, gli utenti nella fase di esercizio, nonché la popolazione delle zone interessate dai fattori di rischio per la sicurezza e la salute.

h) Il progetto preliminare e gli studi di fattibilità saranno sottoposti alla attività di verifica ai sensi dell’art.53 del D.P.R. n. 207/2010 e s.m.i. e pertanto l’incaricato dovrà rendersi disponibile a confronti periodici con l’organismo d’ispezione che svolgerà tale compito, secondo le modalità che verranno stabilite anche in accordo con il Responsabile del Procedimento, nonché procedere all’aggiornamento degli elaborati progettuali secondo le risultanze della suddetta attività di verifica. Questa potrà essere svolta “in progress” o al termine dell’attività di progettazione e pertanto l’aggiornamento degli elaborati progettuali potrà essere richiesto anche oltre il termine previsto per l’espletamento dell’incarico di progettazione.

i) L’incaricato della progettazione dovrà fornire supporto al RUP per le attività di:
 - aggiornamento del DPP;
 - Conferenze dei Servizi;
 - approvazione del progetto.

 



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