Mercato Immobiliare in ripresa nel III trimestre 2014
21/11/2014
Che siano segnali di svolta è tutto da verificare, ma il mercato
immobiliare italiano ha ripreso a crescere recuperando quanto perso
nei mesi precedenti. A comunicarlo è stata l'Agenzia delle Entrate
con la pubblicazione della Nota trimestrale dell'Osservatorio
del Mercato Immobiliare contenente l'Andamento del mercato
immobiliare del III trimestre 2014.
Il mercato immobiliare ha segnato, infatti, nel III trimestre un aumento complessivo del 3,6% con il settore commerciale (negozi) che ha fatto da padrone con un incremento del 9%, seguito a ruota dal residenziale con un +4,1%. Continua l'andamento negativo del terziario (uffici), anche se con percentuali più attenuate rispetto (-2%, contro il -6,9% del II trimestre 2014 e -10,3% del I trimestre).
Andamento dei settori del mercato: dal residenziale al produttivo - Su base nazionale, rispetto allo stesso periodo del 2013, il mercato residenziale guadagna oltre quattro punti percentuali, registrando 94.861 compravendite. Al Centro, gli immobili acquistati sono in crescita del 4,5%, al Nord del 4,3%, mentre al Sud si ha un tasso tendenziale pari al +3,6%.
I settori commerciale e produttivo registrano rispettivamente un +9%, con 5.428 unità, e un +1,6%, con 2.014 unità. Il settore terziario perde, invece, il 2% su base nazionale, sebbene nelle aree del Centro e del Sud, dopo numerosi trimestri in perdita, si sia finalmente invertito il segno delle variazioni, con crescite dell'11,5% e del 16,3% rispettivamente.
Le compravendite di abitazioni nelle grandi città - L'inversione di tendenza interessa soprattutto le principali città italiane (+9,6%). In particolare, le migliori performance si registrano a Firenze (+22,8%), Bologna (+18,7%) e Roma (+11,8%). Seguono Genova (+10,4%), Palermo (+8,9%) e Napoli (+7.3%) che riprende a crescere dopo quattro trimestri di cali. Milano conferma per il quinto trimestre consecutivo il segno positivo (+6,8%) mentre Torino è la città con il rialzo più debole (+0,7%).
Anche le province delle grandi città riflettono l'andamento positivo dei capoluoghi (+4,4%), con i migliori risultati per Milano, Firenze, Genova e Napoli.
© Riproduzione riservata
Il mercato immobiliare ha segnato, infatti, nel III trimestre un aumento complessivo del 3,6% con il settore commerciale (negozi) che ha fatto da padrone con un incremento del 9%, seguito a ruota dal residenziale con un +4,1%. Continua l'andamento negativo del terziario (uffici), anche se con percentuali più attenuate rispetto (-2%, contro il -6,9% del II trimestre 2014 e -10,3% del I trimestre).
Andamento dei settori del mercato: dal residenziale al produttivo - Su base nazionale, rispetto allo stesso periodo del 2013, il mercato residenziale guadagna oltre quattro punti percentuali, registrando 94.861 compravendite. Al Centro, gli immobili acquistati sono in crescita del 4,5%, al Nord del 4,3%, mentre al Sud si ha un tasso tendenziale pari al +3,6%.
I settori commerciale e produttivo registrano rispettivamente un +9%, con 5.428 unità, e un +1,6%, con 2.014 unità. Il settore terziario perde, invece, il 2% su base nazionale, sebbene nelle aree del Centro e del Sud, dopo numerosi trimestri in perdita, si sia finalmente invertito il segno delle variazioni, con crescite dell'11,5% e del 16,3% rispettivamente.
Le compravendite di abitazioni nelle grandi città - L'inversione di tendenza interessa soprattutto le principali città italiane (+9,6%). In particolare, le migliori performance si registrano a Firenze (+22,8%), Bologna (+18,7%) e Roma (+11,8%). Seguono Genova (+10,4%), Palermo (+8,9%) e Napoli (+7.3%) che riprende a crescere dopo quattro trimestri di cali. Milano conferma per il quinto trimestre consecutivo il segno positivo (+6,8%) mentre Torino è la città con il rialzo più debole (+0,7%).
Anche le province delle grandi città riflettono l'andamento positivo dei capoluoghi (+4,4%), con i migliori risultati per Milano, Firenze, Genova e Napoli.
A cura di Gabriele
Bivona
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