NORME PER LA TRASPARENZA
21/04/2006
"Riconoscersi oggi in un nuovo modello ideale, in un nuovo statuto
di professione": questo il dictat del Consiglio Nazionale degli
Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori al congresso
nazionale di Bari dello scorso novembre 2003.
Da allora ad oggi il Codice deontologico è stato oggetto di revisioni ed a quasi 2 anni e mezzo di distanza, con la determinazione n. 1 del 2006 si forniscono chiarimenti sull’applicabilità di alcuni articoli alla luce dei principi comunitari di libera concorrenza.
Gli articoli oggetto della determinazione sono il 35, 35-bis e 35-ter che riguardano l’informativa sull’attività professionale rivolta al cliente, la pubblicità destinata a soggetti indefiniti o a clienti già acquisiti, nonché i relativi limiti.
Il Consiglio Nazionale segnala che tali articoli sono di immediata applicazione e che, nelle more della revisione, sono affidate agli Ordini territoriali le modalità di applicazione degli altri articoli.
© Riproduzione riservata
Da allora ad oggi il Codice deontologico è stato oggetto di revisioni ed a quasi 2 anni e mezzo di distanza, con la determinazione n. 1 del 2006 si forniscono chiarimenti sull’applicabilità di alcuni articoli alla luce dei principi comunitari di libera concorrenza.
Gli articoli oggetto della determinazione sono il 35, 35-bis e 35-ter che riguardano l’informativa sull’attività professionale rivolta al cliente, la pubblicità destinata a soggetti indefiniti o a clienti già acquisiti, nonché i relativi limiti.
Il Consiglio Nazionale segnala che tali articoli sono di immediata applicazione e che, nelle more della revisione, sono affidate agli Ordini territoriali le modalità di applicazione degli altri articoli.
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