NORME TECNICHE COSTRUZIONI
13/01/2006
La circolare della XVI sessione n. 482 del Consiglio Nazionale
Ingegneri chiarisce il ruolo della commissione ministeriale per il
monitoraggio della norme tecniche, prevista dall’articolo 2 del
d.m. 14 settembre 2005, Norme tecniche per le costruzioni
(pubblicata in s.o. n. 159 della g.u. n. 222 del 23.09.05).
L’articolo 2 del citato decreto ministeriale ha previsto infatti
una commissione consultiva per il monitoraggio dei contenuti della
normativa delle costruzioni, previa intesa con la conferenza
unificata Stato-Regioni, al fine di provvedere alla revisione
periodica biennale delle norme tecniche.
Sull’applicazione del testo normativo di rilevanza fondamentale per la professione tecnica l’articolo 14-undevices del d.l. 30.06.2005 n. 115 convertito nella legge 17.08.2005 n. 168 (pubblicato in g.u. n. 194 del 22.8.05) prevede l’avvio di una fase sperimentale di applicazione delle citate norme tecniche con durata di 18 mesi dall’entrata in vigore delle stesse, posta per il 23 ottobre 2005.
Viene perciò indicata la possibilità di applicazione, in alternativa, della normativa precedente sulle costruzioni di cui alle leggi n.1086/1971 e n.64/1974 e relative norme di attuazione. La circolare oltre ad indicare i membri del Consiglio Nazionale che fanno parte della Commissione ministeriale è un invito alla piena partecipazione dei tecnici alla revisione delle norme da applicare.
© Riproduzione riservata
Sull’applicazione del testo normativo di rilevanza fondamentale per la professione tecnica l’articolo 14-undevices del d.l. 30.06.2005 n. 115 convertito nella legge 17.08.2005 n. 168 (pubblicato in g.u. n. 194 del 22.8.05) prevede l’avvio di una fase sperimentale di applicazione delle citate norme tecniche con durata di 18 mesi dall’entrata in vigore delle stesse, posta per il 23 ottobre 2005.
Viene perciò indicata la possibilità di applicazione, in alternativa, della normativa precedente sulle costruzioni di cui alle leggi n.1086/1971 e n.64/1974 e relative norme di attuazione. La circolare oltre ad indicare i membri del Consiglio Nazionale che fanno parte della Commissione ministeriale è un invito alla piena partecipazione dei tecnici alla revisione delle norme da applicare.
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