NUOVE SPECIFICHE TECNICHE
03/01/2007
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 1 del 2 gennaio 2007 è stato pubblicato
il Provvedimento dell’Agenzia del Territorio 22 dicembre 2006,
recante “Approvazione di nuove specifiche tecniche e attivazione
del servizio di trasmissione telematica del modello unico
informatico catastale, relativo agli atti di aggiornamento
geometrico, di cui all'articolo 8 della legge 1° ottobre 1969, n.
679, ed agli articoli 5 e 7 del decreto del Presidente della
Repubblica 26 ottobre 1972, n. 650 (Pregeo), limitatamente ad
alcune aree geografiche.”
Il Provvedimento che consta di 6 articoli e di 2 allegati entra in vigore oggi 3 gennaio 2007 e con lo stesso viene approvato il modello unico informatico per la presentazione degli atti geometrici di aggiornamento e delle relative specifiche tecniche che devono essere utilizzate anche per la presentazione degli atti geometrici di aggiornamento predisposti con la procedura Pregeo 9 a decorrere dal 15 gennaio 2007.
Il modello unico informatico catastale per la presentazione degli atti geometrici di aggiornamento deve essere redatto sulla base di un estratto autenticato della mappa in formato digitale, richiesto e rilasciato a tale uso anche per via telematica e deve essere sottoscritto, mediante apposizione della firma elettronica avanzata dal professionista che ha redatto gli atti tecnici di aggiornamento.
I documenti originali cartacei sottoscritti dal professionista e dai titolari dei diritti reali sulle particelle interessate, comprensivi degli allegati, devono essere conservati, per un periodo di cinque anni dal professionista e da almeno uno dei soggetti titolari dei diritti reali sui beni interessati dalle variazioni.
Sui documenti originali cartacei il professionista annota la data e il numero di protocollo dell'atto di aggiornamento geometrico.
© Riproduzione riservata
Il Provvedimento che consta di 6 articoli e di 2 allegati entra in vigore oggi 3 gennaio 2007 e con lo stesso viene approvato il modello unico informatico per la presentazione degli atti geometrici di aggiornamento e delle relative specifiche tecniche che devono essere utilizzate anche per la presentazione degli atti geometrici di aggiornamento predisposti con la procedura Pregeo 9 a decorrere dal 15 gennaio 2007.
Il modello unico informatico catastale per la presentazione degli atti geometrici di aggiornamento deve essere redatto sulla base di un estratto autenticato della mappa in formato digitale, richiesto e rilasciato a tale uso anche per via telematica e deve essere sottoscritto, mediante apposizione della firma elettronica avanzata dal professionista che ha redatto gli atti tecnici di aggiornamento.
I documenti originali cartacei sottoscritti dal professionista e dai titolari dei diritti reali sulle particelle interessate, comprensivi degli allegati, devono essere conservati, per un periodo di cinque anni dal professionista e da almeno uno dei soggetti titolari dei diritti reali sui beni interessati dalle variazioni.
Sui documenti originali cartacei il professionista annota la data e il numero di protocollo dell'atto di aggiornamento geometrico.
A cura di Paolo
Oreto
© Riproduzione riservata