NUOVI OBBLIGHI NEL TESTO UNICO SICUREZZA
08/05/2008
Il recente Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 recante
“Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in
materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di
lavoro.”.pubblicato sul supplemento ordinario n.. 108 alla Gazzetta
ufficiale n. 101 del 30 aprile scorso tra i 306 articoli contiene
nel Titolo I, Capo I, Capo III, Sezione I, l’articolo 26 recante
“Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di
somministrazione”.
L’articolo 26 in argomento, costituito da 8 commi, introduce importanti modifiche nell’ambito dei contratti d’appalto e precisamente i seguenti:
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L’articolo 26 in argomento, costituito da 8 commi, introduce importanti modifiche nell’ambito dei contratti d’appalto e precisamente i seguenti:
- comma 1 - Il datore di lavoro, in caso di affidamento dei lavori all'impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi all'interno della propria azienda, o di una singola unità produttiva della stessa, nonché nell'ambito dell'intero ciclo produttivo dell'azienda medesima deve verificare l'idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici;
- comma 2 - I datori di lavoro, ivi compresi i subappaltatori devono cooperare all'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro e devono coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori;
- comma 3 - Il datore di lavoro committente deve promuovere la cooperazione ed il coordinamento elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenze;
- comma 4 - l'imprenditore committente risponde in solido con l'appaltatore, nonché con ciascuno degli eventuali subappaltatori, per tutti i danni per i quali il lavoratore, dipendente dall'appaltatore o dal subappaltatore, non risulti indennizzato ad opera dell’INAIL;
- comma 5 - Nei singoli contratti di subappalto, di appalto e di somministrazione, anche qualora in essere al momento della data di entrata in vigore del decreto (15 maggio 2008), di cui agli articoli 1559, ad esclusione dei contratti di somministrazione di beni e servizi essenziali, 1655, 1656 e 1677 del codice civile, devono essere specificamente indicati a pena di nullità ai sensi dell'articolo 1418 del codice civile i costi relativi alla sicurezza del lavoro con particolare riferimento a quelli propri connessi allo specifico appalto;
- comma 6 - Nella predisposizione delle gare di appalto e nella valutazione dell'anomalia delle offerte nelle procedure di affidamento di appalti di lavori pubblici, di servizi e di forniture, gli enti aggiudicatori sono tenuti a valutare che il valore economico sia adeguato e sufficiente rispetto al costo del lavoro e al costo relativo alla sicurezza, il quale deve essere specificamente indicato e risultare congruo rispetto all'entità e alle caratteristiche dei lavori, dei servizi o delle forniture;
- comma 7 - Per quanto non diversamente disposto dal Codice dei contratti (d.lgs. n. 163/2006) trovano applicazione in materia di appalti pubblici le disposizioni del decreto legislativo n. 81/2008;
- comma 8 - Nell'ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, il personale occupato dall'impresa appaltatrice o subappaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro.
A cura di Paolo
Oreto
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