NUOVO PREZZARIO OPERE ED INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE
09/03/2009
Sul supplemento ordinario n. 1 alla Gazzetta ufficiale della
Regione siciliana n. 10 del 6 marzo 2009 è stata pubblicata la
Circolare dell’Assessorato dell’agricoltura e delle foreste 4
febbraio 2009, n. 1 recante “Prezzario regionale per opere e/o
investimenti nelle aziende agricole”.
Con la pubblicazione del nuovo prezzario viene data la possibilità agli imprenditori agricoli ed operatori del settore agro-alimentare e forestale di realizzare le opere e/o lavori ben definite e confacenti alle esigenze del miglioramento aziendale, consentendo, altresì, l'introduzione di adeguate tecnologie anche in conformità alle eventuali prescrizioni geologiche, ambientali e costruttive richiesti da parte degli enti ed amministrazioni competenti.
Tutti i prezzi unitari indicati nel prezzario sono al netto dell'imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) Il prezzario è stato diviso in capitoli:
Le aliquote per spese generali ed oneri vari, ivi comprese le competenze tecniche, ammissibili ai sensi di legge per tutti i tipi di opere, devono essere pari alle seguenti misure forfettarie:
Eventuali analisi prezzi sono consentite qualora ogni singola voce dell'analisi sia supportata da listini ufficiali.
Il nuovo prezzario deve essere applicato dalla data dal 6 marzo 2009, per le domande di aiuto che saranno presentate per i bandi emanati dall'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste.
© Riproduzione riservata
Con la pubblicazione del nuovo prezzario viene data la possibilità agli imprenditori agricoli ed operatori del settore agro-alimentare e forestale di realizzare le opere e/o lavori ben definite e confacenti alle esigenze del miglioramento aziendale, consentendo, altresì, l'introduzione di adeguate tecnologie anche in conformità alle eventuali prescrizioni geologiche, ambientali e costruttive richiesti da parte degli enti ed amministrazioni competenti.
Tutti i prezzi unitari indicati nel prezzario sono al netto dell'imposta sul valore aggiunto (I.V.A.) Il prezzario è stato diviso in capitoli:
- opere edili, viabilità ed elettrificazione rurale;
- opere di miglioramento e trasformazione agraria;
- pozzi trivellati;
- opere e impianti per l'irrigazione;
- strutture ed impianti per colture protette;
- zootecnia;
- interventi forestali, rimboschimenti e impianti di arboricoltura da legna, difesa del suolo e
- ingegneria naturalistica.
Le aliquote per spese generali ed oneri vari, ivi comprese le competenze tecniche, ammissibili ai sensi di legge per tutti i tipi di opere, devono essere pari alle seguenti misure forfettarie:
- in ragione del 7% per i progetti per i quali le ditte si avvalgono per la redazione di ogni elaborato progettuale necessario di tecnici progettisti laureati;
- in ragione del 6% per i progetti per i quali le ditte si avvalgono per la redazione di ogni elaborato progettuale necessario di tecnici progettisti non laureati;
- in ragione del 3% per le attrezzature mobili previste nei progetti per i quali le ditte si avvalgono per la redazione di ogni elaborato progettuale necessario di tecnici progettisti sia laureati che non laureati.
Eventuali analisi prezzi sono consentite qualora ogni singola voce dell'analisi sia supportata da listini ufficiali.
Il nuovo prezzario deve essere applicato dalla data dal 6 marzo 2009, per le domande di aiuto che saranno presentate per i bandi emanati dall'Assessorato regionale dell'agricoltura e delle foreste.
A cura di Paolo
Oreto
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