PIANEZZA (TO): RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA CASCINA LAMPO
26/06/2009
Al fine di raccogliere un ventaglio di proposte progettuali per la
riqualificazione spaziale, funzionale e ambientale dell'area
denominata Cascina Lampo il comune di Pianezza (To) ha inteso
ricorrere allo strumento del concorso di idee nella convinzione che
questa sia la forma più efficace e trasparente per raccogliere
soluzioni progettuali di pregio e per promuovere cultura, prassi e
qualità dell’abitare sostenibile, attraverso la realizzazione di
progetti esemplari in grado di coniugare i temi della sostenibilità
ambientale e del risparmio energetico con il più elevato valore
architettonico e urbano.
Necessità primaria del Comune di Pianezza (To) è la realizzazione di un polo di quartiere che si sviluppi secondo criteri di sostenibilità ambientale e sociale, al cui interno dovranno essere inseriti sia edilizia residenziale, sia servizi. L’intervento si configura come un’occasione per riorganizzare un tessuto urbano frammentato da insediamenti rurali ormai localizzati in aree centrali e da un’espansione residenziale avvenuta dal secondo dopoguerra che necessita di un riordino urbanistico, fornendo infrastrutture, servizi, percorsi viari e ciclo-pedonali anche per il tessuto preesistente. L’assetto generale, con gli interventi in progetto, la viabilità, i posteggi e la piazza verde, dovranno favorire l’integrazione funzionale ed estetica delle varie componenti per un miglioramento complessivo dell’area.
Il percorso di trasformazione di Cascina Lampo, il cui inizio coincide con il Concorso di idee, dovrà avere ripercussioni virtuose sulla più ampia zona di territorio comprendente le aree del tessuto urbano consolidato e quelle delle nuove aree di ampliamento, oggi scarsamente connesse tra loro. La riqualificazione del sito dovrà confrontarsi e integrarsi con le porzioni di territorio limitrofe per porre le basi di un organico disegno urbano d’insieme.
Il progetto dovrà disegnare un luogo caratterizzato da elevati standard di qualità ambientale e architettonica.
Il termine per il ricevimento dei progetti o delle domande di partecipazione è fissato per il 22.9.2009 entro le ore 12,00. .
Elaborati di progetto
Tre tavole formato UNI A1 disposte orizzontalmente (per esigenze di pubblicazione web) montate su supporto rigido leggero e contenenti:
Relazione illustrativa. Massimo quattordici pagine oltre alla copertina – il tutto in formato UNI A4 – che potrà essere corredata di immagini e schemi grafici e conterrà l’indicazione dei criteri progettuali con particolare riferimento agli aspetti tipologici, tecnologici e formali. Illustrerà inoltre la coerenza del progetto con le indicazioni del programma funzionale e con le prescrizioni dell’Ente banditore.
Relazione riassuntiva. Massimo una pagina oltre alla copertina – il tutto in formato UNI A4 – che conterrà le linee guida principali del progetto.
CD Rom. Dovrà contenere files in formato pdf o jpg della documentazione di cui sopra in duplice risoluzione (massima risoluzione consentita per eventuale pubblicazione cartacea e risoluzione ottimizzata per il web jpeg 1024 x 768). Ai concorrenti che produrranno immagini tridimensionali (render e/o modelli 3D) è inoltre richiesta una copia dei file in formato Virtual Realty Modeling Language (VRML). Tale supporto sarà trattenuto dall'Ente banditore.
R Calendario
Invio documentazione (se richiesta) entro 15 gg dalla richiesta
Incontro pubblico (non obbligatorio) mercoledì 15 luglio 2009
Invio quesiti all’Ente banditore lunedì 20 luglio 2009
Pubblicazione risposte ai quesiti venerdì 07 agosto 2009
Termine presentazione proposte ore 12.00 di martedì 22 settembre 2009
Termine lavori Commissione tecnica entro 180 gg da pubb. su G.U.R.I.
Termine lavori Commissione giudicatrice entro 240 gg da pubb. su G.U.R.I.
Premiazione e conferenza stampa entro 240 gg da pubb. su G.U.R.I.
Ritiro elaborati non premiati entro 300 gg da pubb. su G.U.R.I.
Premi
Il vincitore del concorso sarà dichiarato secondo l’ordine della graduatoria compilata in base ai criteri di valutazione di cui al precedente articolo. Ai progetti selezionati, se ritenuti meritevoli, sarà assegnato un montepremi totale pari a euro 15.000,00 comprensivi di Inarcassa e I.V.A. così suddiviso: progetto vincitore euro 8.500,00 – secondo classificato un rimborso spese da euro 2.000,00 – terzo classificato un rimborso spese da euro 1.500,00 – quarto, quinto e sesto rispettivamente tre rimborsi spese da euro/caduno 1.000,00. Non sono previste premiazioni ex-aequo.
Ente banditore
Comune di Pianezza
piazza Napoleone Leumann 1
10044 Pianezza (TO)
tel. 011.96.70.242-1
fax. 011.96.70.235
e-mail: lampo@comune.pianezza.to.it
URL: http://www.comune.pianezza.to.it
Coordinamento generale del Concorso
Enrico Bertoletti, Pro Engineering S.r.l.
corso Vittorio Emanuele 5/b
10125 Torino
tel. 011.66.94.620
fax. 011.659.33.97
e.mail: lampo@comune.pianezza.to.it
Skype: e.bertoletti
Responsabile del procedimento
Corrado Di Mauro, Responsabile del Servizio Lavori Pubblici, Comune di Pianezza, e-mail: lampo@comune.pianezza.to.it
© Riproduzione riservata
Necessità primaria del Comune di Pianezza (To) è la realizzazione di un polo di quartiere che si sviluppi secondo criteri di sostenibilità ambientale e sociale, al cui interno dovranno essere inseriti sia edilizia residenziale, sia servizi. L’intervento si configura come un’occasione per riorganizzare un tessuto urbano frammentato da insediamenti rurali ormai localizzati in aree centrali e da un’espansione residenziale avvenuta dal secondo dopoguerra che necessita di un riordino urbanistico, fornendo infrastrutture, servizi, percorsi viari e ciclo-pedonali anche per il tessuto preesistente. L’assetto generale, con gli interventi in progetto, la viabilità, i posteggi e la piazza verde, dovranno favorire l’integrazione funzionale ed estetica delle varie componenti per un miglioramento complessivo dell’area.
Il percorso di trasformazione di Cascina Lampo, il cui inizio coincide con il Concorso di idee, dovrà avere ripercussioni virtuose sulla più ampia zona di territorio comprendente le aree del tessuto urbano consolidato e quelle delle nuove aree di ampliamento, oggi scarsamente connesse tra loro. La riqualificazione del sito dovrà confrontarsi e integrarsi con le porzioni di territorio limitrofe per porre le basi di un organico disegno urbano d’insieme.
Il progetto dovrà disegnare un luogo caratterizzato da elevati standard di qualità ambientale e architettonica.
Il termine per il ricevimento dei progetti o delle domande di partecipazione è fissato per il 22.9.2009 entro le ore 12,00. .
Elaborati di progetto
Tre tavole formato UNI A1 disposte orizzontalmente (per esigenze di pubblicazione web) montate su supporto rigido leggero e contenenti:
- una planimetria generale in scala 1:1000 dell'area con indicazione della viabilità, delle interconnessioni con le zone limitrofe, della suddivisione tra spazi pubblici e privati e dell'organizzazione degli spazi pubblici di relazione e verdi.
- un approfondimento degli elementi precedentemente citati in scala minima pari a 1:500, con indicazione delle tipologie edilizie, dei prospetti e dei profili o sezioni.
- assonometrie, prospettive e ogni altro genere di elaborazione ritenuta idonea a rappresentare gli elementi significativi della proposta.
- schemi e dettagli afferenti le scelte progettuali in materia di sostenibilità ambientale, fonti rinnovabili, risparmio ed efficienza energetica.
Relazione illustrativa. Massimo quattordici pagine oltre alla copertina – il tutto in formato UNI A4 – che potrà essere corredata di immagini e schemi grafici e conterrà l’indicazione dei criteri progettuali con particolare riferimento agli aspetti tipologici, tecnologici e formali. Illustrerà inoltre la coerenza del progetto con le indicazioni del programma funzionale e con le prescrizioni dell’Ente banditore.
Relazione riassuntiva. Massimo una pagina oltre alla copertina – il tutto in formato UNI A4 – che conterrà le linee guida principali del progetto.
CD Rom. Dovrà contenere files in formato pdf o jpg della documentazione di cui sopra in duplice risoluzione (massima risoluzione consentita per eventuale pubblicazione cartacea e risoluzione ottimizzata per il web jpeg 1024 x 768). Ai concorrenti che produrranno immagini tridimensionali (render e/o modelli 3D) è inoltre richiesta una copia dei file in formato Virtual Realty Modeling Language (VRML). Tale supporto sarà trattenuto dall'Ente banditore.
R Calendario
Invio documentazione (se richiesta) entro 15 gg dalla richiesta
Incontro pubblico (non obbligatorio) mercoledì 15 luglio 2009
Invio quesiti all’Ente banditore lunedì 20 luglio 2009
Pubblicazione risposte ai quesiti venerdì 07 agosto 2009
Termine presentazione proposte ore 12.00 di martedì 22 settembre 2009
Termine lavori Commissione tecnica entro 180 gg da pubb. su G.U.R.I.
Termine lavori Commissione giudicatrice entro 240 gg da pubb. su G.U.R.I.
Premiazione e conferenza stampa entro 240 gg da pubb. su G.U.R.I.
Ritiro elaborati non premiati entro 300 gg da pubb. su G.U.R.I.
Premi
Il vincitore del concorso sarà dichiarato secondo l’ordine della graduatoria compilata in base ai criteri di valutazione di cui al precedente articolo. Ai progetti selezionati, se ritenuti meritevoli, sarà assegnato un montepremi totale pari a euro 15.000,00 comprensivi di Inarcassa e I.V.A. così suddiviso: progetto vincitore euro 8.500,00 – secondo classificato un rimborso spese da euro 2.000,00 – terzo classificato un rimborso spese da euro 1.500,00 – quarto, quinto e sesto rispettivamente tre rimborsi spese da euro/caduno 1.000,00. Non sono previste premiazioni ex-aequo.
Ente banditore
Comune di Pianezza
piazza Napoleone Leumann 1
10044 Pianezza (TO)
tel. 011.96.70.242-1
fax. 011.96.70.235
e-mail: lampo@comune.pianezza.to.it
URL: http://www.comune.pianezza.to.it
Coordinamento generale del Concorso
Enrico Bertoletti, Pro Engineering S.r.l.
corso Vittorio Emanuele 5/b
10125 Torino
tel. 011.66.94.620
fax. 011.659.33.97
e.mail: lampo@comune.pianezza.to.it
Skype: e.bertoletti
Responsabile del procedimento
Corrado Di Mauro, Responsabile del Servizio Lavori Pubblici, Comune di Pianezza, e-mail: lampo@comune.pianezza.to.it
a cura di Vincenzo
Palumbo
© Riproduzione riservata