PRIME INDICAZIONE DELL’ANCE
11/05/2006
L’Associazione nazionale costruttori edili (ANCE) interviene
puntualmente sul nuovo "Codice dei contratti pubblici relativi a
lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive
2004/17/CE e 2004/18/CE" recentemente pubblicato con Decreto
Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 sul Supplemento ordinario n. 107
alla Gazzetta Ufficiale 2 Maggio 2006, n. 100.
Precisa l’ANCE che:
"Il provvedimento normativo entrerà in vigore, dopo una "vacatio legis" di sessanta giorni, il prossimo 1° luglio 2006."
Si tratta sostanzialmente di un testo unico che razionalizza l’intera materia degli appalti pubblici, nel suo complesso condivisibile in quanto ispirato ad una filosofia meno rigida di quella che caratterizza la legislazione vigente e che restituisce all’amministrazione ragionevoli ambiti di discrezionalità amministrativa.
L’Ance, sulle base delle precise indicazioni a suo tempo emerse in sede di Comitato di Presidenza, ha seguito l’iter di approvazione del nuovo testo normativo, condividendone la filosofia relativa allo snellimento procedurale, alla maggiore flessibilità, in un’ottica meno punitiva per gli operatori del settore. In tal senso ha ottenuto risultati significativi che, si ritiene, contribuiranno sensibilmente a migliorare l’operatività del settore.
In allegato il file con le prime osservazioni dell’ANCE sui punti di maggior rilievo e novità del nuovo Codice.
© Riproduzione riservata
Precisa l’ANCE che:
"Il provvedimento normativo entrerà in vigore, dopo una "vacatio legis" di sessanta giorni, il prossimo 1° luglio 2006."
Si tratta sostanzialmente di un testo unico che razionalizza l’intera materia degli appalti pubblici, nel suo complesso condivisibile in quanto ispirato ad una filosofia meno rigida di quella che caratterizza la legislazione vigente e che restituisce all’amministrazione ragionevoli ambiti di discrezionalità amministrativa.
L’Ance, sulle base delle precise indicazioni a suo tempo emerse in sede di Comitato di Presidenza, ha seguito l’iter di approvazione del nuovo testo normativo, condividendone la filosofia relativa allo snellimento procedurale, alla maggiore flessibilità, in un’ottica meno punitiva per gli operatori del settore. In tal senso ha ottenuto risultati significativi che, si ritiene, contribuiranno sensibilmente a migliorare l’operatività del settore.
In allegato il file con le prime osservazioni dell’ANCE sui punti di maggior rilievo e novità del nuovo Codice.
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