PROGRAMMA SPERIMENTALE SPETTRI DI RISPOSTA
29/02/2008

Sul sito del Consiglio superiore dei Lavori pubblici è in
linea ed è possibile scaricare il programma sperimentale
“Spettri di risposta” che fornisce gli spettri di risposta
rappresentativi delle componenti (orizzontali e verticale) delle
azioni sismiche di progetto per il generico sito del territorio
nazionale.
La definizione degli spettro di risposta relativi ad uno Stato Limite è articolata nelle seguenti tre fasi, ciascuna delle quali prevede la scelta dei valori di alcuni parametri da parte dell’utente:
Nella fase 2 viene effettuata la scelta della strategia di progettazione con l’inserimento della vita nominale in anni e la classe d’uso della costruzione che devono essere ricavate rispettivamente dalla Tabella 2.4.I e dalla Tabella 2.4.II allegate alle nuove norme tecniche di cui al D.M. 14 gennaio 2008.
Nella fase 3 vengono determinati gli spettri di risposta in funzione di alcuni dati da inserire a cura dell’utente, quali lo stato limite considerato, la risposta sismica locale e le componenti orizzontali e verticali.
Per mezzo del programma è, dunque, possibile visualizzare e stampare i risultati delle elaborazioni - in forma sia grafica che numerica - nonché i relativi riferimenti alle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al D.M. 14.01.2008 pubblicato sul supplemento ordinario n. 30 alla Gazzetta ufficiale n. 29 del 4 febbraio 2008.
Sul sito del Consiglio superiore dei Lavori Pubblici è precisato che la verifica dell'idoneità del programma, l'utilizzo dei risultati da esso ottenuti sono onere e responsabilità esclusiva dell'utente e che il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non potrà essere ritenuto responsabile degli eventuali danni conseguenti all'utilizzo dello stesso.
© Riproduzione riservata
La definizione degli spettro di risposta relativi ad uno Stato Limite è articolata nelle seguenti tre fasi, ciascuna delle quali prevede la scelta dei valori di alcuni parametri da parte dell’utente:
- fase 1 con individuazione della pericolosità del sito;
- fase 2 con la scelta della strategia di progettazione;
- fase 3 con la determinazione dell’azione di progetto.
Nella fase 2 viene effettuata la scelta della strategia di progettazione con l’inserimento della vita nominale in anni e la classe d’uso della costruzione che devono essere ricavate rispettivamente dalla Tabella 2.4.I e dalla Tabella 2.4.II allegate alle nuove norme tecniche di cui al D.M. 14 gennaio 2008.
Nella fase 3 vengono determinati gli spettri di risposta in funzione di alcuni dati da inserire a cura dell’utente, quali lo stato limite considerato, la risposta sismica locale e le componenti orizzontali e verticali.
Per mezzo del programma è, dunque, possibile visualizzare e stampare i risultati delle elaborazioni - in forma sia grafica che numerica - nonché i relativi riferimenti alle nuove Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al D.M. 14.01.2008 pubblicato sul supplemento ordinario n. 30 alla Gazzetta ufficiale n. 29 del 4 febbraio 2008.
Sul sito del Consiglio superiore dei Lavori Pubblici è precisato che la verifica dell'idoneità del programma, l'utilizzo dei risultati da esso ottenuti sono onere e responsabilità esclusiva dell'utente e che il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici non potrà essere ritenuto responsabile degli eventuali danni conseguenti all'utilizzo dello stesso.
A cura di Paolo
Oreto
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