PSS: Il modello semplificato compilabile
di Redazione tecnica - 22/09/2014
Con l’entrata in vigore del decreto interministeriale del
Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del Ministero delle
Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero della salute 9
settembre 2014 è possibile utilizzare i modelli semplificati
per la redazione del piano operativo di sicurezza, del piano di
sicurezza e di coordinamento e del fascicolo dell'opera nonché del
piano di sicurezza.
Il testo allegato alla notizia pubblicata qualche giorno fa e che
in atto circola è in formato pdf ed è difficilmente utilizzabile
come modello; pensando di fare cosa gradita abbiamo predisposto i
vari modelli in formato word in modo da renderli utilizzabili.
Ricordo che Il PSS (Piano Sostitutivo di Sicurezza), nel caso in
cui si tratti di appalti pubblici, così come disposto dall’articolo
131, comma 2, lettera b) del Codice dei contratti (D.Lgs. n.
163/2006) sostituisce il Piano operativo di sicurezza (POS) quando
quest’ultimo non sia previsto ed è, quindi, una sostituzione del
Piano operativo di Sicurezza (POS).
La redazione del PSS è consentita solo nel caso in cui il lavoro
venga svolta da una sola impresa e ciò sta a significare che nel
caso in cui la legge non obblighi alla nomina del CSP (coordinatore
della sicurezza per la progettazione ) e quindi all’elaborazione
del PSC, in ogni caso andrà consegnato il PSS alle amministrazioni
che hanno predisposto il bando per l’affidamento dell’appalto. Del
Piano di sicurezza sostitutivo vengono date utili indicazioni
nell’allegato XV al D.Lgs. n. 81/2008 che contiene i “Contenuti
minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei e mobili.
Continuiamo oggi, quindi, con la pubblicazione del modello
semplificato per la redazione del Piano di sicurezza
sostitutivo (PSS) in cui nel frontespizio viene precisato che
“Il PSS è redatto a cura dell’appaltatore o del concessionario,
contiene gli stessi elementi del PSC con l’esclusione dei costi
della sicurezza, ed è integrato con gli elementi del POS ”.
Il modello contiene le seguenti sezioni:
- Idenficazione e decrizione dell’opera
- Dati identificativi dell’impresa
- Organizzazione del servizio di pronto soccorso, antincendio ed evacuazione dei lavoratori
- Individuazione analisi e valutazione dei rischi relativi all’area di cantiere
- Organizzazione del cantiere
- Planimetria/e del cantiere
- Rischi in riferimento alle lavorazioni
- Interferenze tra le lavorazioni
- Cronoprogramma dei lavori
- Misure di coordinamento relative all’uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva
- Numero e qualifica dei lavoratori operanti in cantiere per conto dell’Impresa
- Documentazione in mertito all’informaione ed alla formazione fornite ai lavoratori impegnati in cantiere
- Esito del rapporto di valutazione del rumore
- Elenco allegati obbligatori
Colgo l’occasione per precisare che la pubblicazione el modello
semplificato era stata già prevista:
- dall’articolo 104-bis (introdotto dall’articolo 32, comma 1, lettera h) del dl n. 69/2013 convertito dalla legge n. 98/2013) del D.Lgs. n,. 81/2004 il cui testo è il seguente: “Con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e con il Ministro della salute, da adottare sentita la Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro e previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, sono individuati modelli semplificati per la redazione del piano operativo di sicurezza di cui all'articolo 89, comma 1, lettera h), del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all'articolo 100, comma 1, e del fascicolo dell'opera di cui all'articolo 91, comma 1, lettera b), fermi restando i relativi obblighi”;
- dall’articolo 131, comma 2-bis (introdotto dall’articolo
32, comma 4 del d.l. n. 69/2013 convertito dalla legge n. 98/2013)
del Codice dei contratti il cui testo è il seguente “Con
decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di
concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e con
il Ministro della salute, sentita la Commissione consultiva
permanente per la salute e sicurezza sul lavoro, previa intesa in
sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le
regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, sono
individuati modelli semplificati per la redazione del piano di
sicurezza sostitutivo del piano di sicurezza e coordinamento di cui
al comma 2, lettera b), fermi restando i relativi
obblighi”.
I giorni passati sono stati pubblicati il Modello semplificato per la redazione del Piano Operativo di sicurezza (POS) ed il Modello semplificato per la redazione del piano di sicurezza e di coordinamento mentre oggi pubblichiamo il Modello semplificato per la redazione del Piano di sicurezza sostitutivo (PSS).
A cura di arch. Paolo Oreto
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