PUBBLICATA LA NOTA SINTETICA SUL MERCATO IMMOBILIARE NEL II SEMESTRE 2007
23/04/2008
Da ieri è disponibile sul sito internet dell’Agenzia del
Territorio la nota semestrale, che analizza i volumi
delle compravendite effettuate in Italia nel corso del II
semestre 2007 e fornisce una sintesi sull’intero anno.
Per il settore residenziale, inoltre, è presente anche una breve sintesi dell’andamento delle quotazioni medie di mercato rilevate dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia del territorio(OMI).
La nota semestrale, realizzata a cura dell’OMI, evidenzia che nel 2007 il volume di compravendite complessivo è stato di 1.699.664 transazioni (NTN) con un decremento, pari a -7,1% sul 2006.
Il calo delle compravendite risulta generalizzato per i diversi settori, ma la sua elevata entità è collegata soprattutto al calo delle tipologie registrate in ‘Altro’, -10,6%. Per gli altri settori, infatti, la contrazione delle compravendite risulta più contenuta: il settore residenziale con 806.225 NTN diminuisce del 4,6%, il terziario, 21.732 NTN, è in calo del 2,6%, il commerciale con 50.136 compravendite, risulta in calo del 4,8%, in linea con il residenziale, il settore produttivo con 16.812 NTN cala del 3,5%, il mercato dei ‘Magazzini’, infine, con 114.610 NTN, si ridimensiona sensibilmente con un calo del 5,2% .
Osservando gli andamenti semestrali si nota un tendenziale (ossia il confronto tra II semestre 2007 e l’analogo periodo del 2006) che mostra un decremento medio piuttosto pronunciato pari a -11%. Ciò deriva essenzialmente dalla riduzione del NTN di Altro (-19%), mentre per gli altri settori il tasso tendenziale annuo risulta diversificato.
Il settore residenziale (393.450 NTN nel II semestre 2007) risulta in sensibile calo (-5,8%), maggiormente accentuato per i capoluoghi (-7,4%), inoltre, per la prima volta dal 2001, si nota un calo delle compravendite anche nei comuni non capoluogo, -5,3%.
La quotazione media di riferimento delle abitazioni risulta pari a 1.557 € con un incremento del 2,6% rispetto al semestre precedente e del 5,5% su base annua, con una crescita dei prezzi rallentata rispetto a quella registrata nel semestre precedente, soprattutto nei capoluoghi.
Per il settore terziario nel secondo semestre 2007 (+2,9% con 10.658 NTN) si assiste ad una ripresa delle compravendite soprattutto nel Centro (+12,6%) e nel Sud (+11,2%) mentre nel Nord il mercato si contrae del 3,2%.
Anche il settore produttivo (+5,1% mediamente con 8.771 NTN) mostra una inversione di tendenza con una buona ripresa delle compravendite concentrata, peraltro, solamente nel Nord dove l’incremento supera il 10%, mentre sia nel Centro (- 6,9%) che nel Sud (-7,6%) il mercato di questo settore diminuisce.
Il settore commerciale rimane stazionario (-0,8% con 23.133 NTN), ed anche in questo caso le compravendite vanno meglio nel Nord (+1,1%), mentre segnano una leggera flessione sia nel Centro (-3,2%) e Nel Sud (-2,4%).
. La nota, oltre ad un riepilogo nazionale, riporta alcune osservazioni sul mercato dei diversi settori per grandi aree geografiche (Nord - Centro - Sud) e delle principali province. Da quest’ultima analisi emerge, in particolare, il forte calo del mercato residenziale in tutte le principali città, pari mediamente a -9,1% e nelle rispettive province (-5,8% circa), con l’unica eccezione di Firenze, dove il mercato della provincia cresce del 4,9% e quello del capoluogo diminuisce ‘solo’ del 2,5%.
Fonte: www.agenziaterritorio.gov.it
© Riproduzione riservata
Per il settore residenziale, inoltre, è presente anche una breve sintesi dell’andamento delle quotazioni medie di mercato rilevate dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia del territorio(OMI).
La nota semestrale, realizzata a cura dell’OMI, evidenzia che nel 2007 il volume di compravendite complessivo è stato di 1.699.664 transazioni (NTN) con un decremento, pari a -7,1% sul 2006.
Il calo delle compravendite risulta generalizzato per i diversi settori, ma la sua elevata entità è collegata soprattutto al calo delle tipologie registrate in ‘Altro’, -10,6%. Per gli altri settori, infatti, la contrazione delle compravendite risulta più contenuta: il settore residenziale con 806.225 NTN diminuisce del 4,6%, il terziario, 21.732 NTN, è in calo del 2,6%, il commerciale con 50.136 compravendite, risulta in calo del 4,8%, in linea con il residenziale, il settore produttivo con 16.812 NTN cala del 3,5%, il mercato dei ‘Magazzini’, infine, con 114.610 NTN, si ridimensiona sensibilmente con un calo del 5,2% .
Osservando gli andamenti semestrali si nota un tendenziale (ossia il confronto tra II semestre 2007 e l’analogo periodo del 2006) che mostra un decremento medio piuttosto pronunciato pari a -11%. Ciò deriva essenzialmente dalla riduzione del NTN di Altro (-19%), mentre per gli altri settori il tasso tendenziale annuo risulta diversificato.
Il settore residenziale (393.450 NTN nel II semestre 2007) risulta in sensibile calo (-5,8%), maggiormente accentuato per i capoluoghi (-7,4%), inoltre, per la prima volta dal 2001, si nota un calo delle compravendite anche nei comuni non capoluogo, -5,3%.
La quotazione media di riferimento delle abitazioni risulta pari a 1.557 € con un incremento del 2,6% rispetto al semestre precedente e del 5,5% su base annua, con una crescita dei prezzi rallentata rispetto a quella registrata nel semestre precedente, soprattutto nei capoluoghi.
Per il settore terziario nel secondo semestre 2007 (+2,9% con 10.658 NTN) si assiste ad una ripresa delle compravendite soprattutto nel Centro (+12,6%) e nel Sud (+11,2%) mentre nel Nord il mercato si contrae del 3,2%.
Anche il settore produttivo (+5,1% mediamente con 8.771 NTN) mostra una inversione di tendenza con una buona ripresa delle compravendite concentrata, peraltro, solamente nel Nord dove l’incremento supera il 10%, mentre sia nel Centro (- 6,9%) che nel Sud (-7,6%) il mercato di questo settore diminuisce.
Il settore commerciale rimane stazionario (-0,8% con 23.133 NTN), ed anche in questo caso le compravendite vanno meglio nel Nord (+1,1%), mentre segnano una leggera flessione sia nel Centro (-3,2%) e Nel Sud (-2,4%).
. La nota, oltre ad un riepilogo nazionale, riporta alcune osservazioni sul mercato dei diversi settori per grandi aree geografiche (Nord - Centro - Sud) e delle principali province. Da quest’ultima analisi emerge, in particolare, il forte calo del mercato residenziale in tutte le principali città, pari mediamente a -9,1% e nelle rispettive province (-5,8% circa), con l’unica eccezione di Firenze, dove il mercato della provincia cresce del 4,9% e quello del capoluogo diminuisce ‘solo’ del 2,5%.
Fonte: www.agenziaterritorio.gov.it
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