Pagamento debiti P.A.: pronti 500 milioni per la deroga ai vincoli del patto di stabilità interno 2014
23/01/2014
La Legge di Stabilità per il 2014 (comma 546 della Legge 27
dicembre 2013, n. 147, S.O. n. 87 - G.U. n. 302 27 dicembre 2013)
ha stabilito l'esclusione dai vincoli del patto di stabilità
interno per un importo complessivo di 500 milioni di euro i
pagamenti sostenuti nel corso del 2014 dagli enti territoriali.
Per tale motivo, il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha informato che sul sito web della Ragioneria generale dello Stato è disponibile il modello per effettuare la richiesta degli spazi finanziari di cui necessitano i comuni, le province e le regioni per sostenere i pagamenti, in deroga ai vincoli del patto di stabilità interno 2014, dei:
Per la distribuzione degli spazi da escludere dal patto di stabilità interno, comuni, province e regioni dovranno comunicare entro il 14 febbraio 2014 gli spazi finanziari di cui necessitano per sostenere i pagamenti. Le comunicazioni dovranno essere effettuate tramite l'applicazione http://pattostabilitainterno.tesoro.it.
Entro il 28 febbraio 2014, con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, sulla base delle comunicazioni degli Enti, sono individuati, prioritariamente, per ciascun ente locale, su base proporzionale, gli importi dei pagamenti da escludere dal patto di stabilità interno. Con le medesime modalità, a valere sugli spazi finanziari residui non attribuiti agli enti locali, sono individuati per ciascuna regione gli importi dei pagamenti da escludere dal patto di stabilità interno.
© Riproduzione riservata
Per tale motivo, il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha informato che sul sito web della Ragioneria generale dello Stato è disponibile il modello per effettuare la richiesta degli spazi finanziari di cui necessitano i comuni, le province e le regioni per sostenere i pagamenti, in deroga ai vincoli del patto di stabilità interno 2014, dei:
- debiti in conto capitale certi, liquidi ed esigibili alla data del 31 dicembre 2012;
- debiti in conto capitale per i quali sia stata emessa fattura o richiesta equivalente di pagamento entro il 31 dicembre 2012, ivi inclusi i pagamenti delle regioni in favore degli enti locali e delle province in favore dei comuni;
- debiti in conto capitale riconosciuti alla data del 31 dicembre 2012 ovvero che presentavano i requisiti per il riconoscimento di legittimità entro la medesima data.
Per la distribuzione degli spazi da escludere dal patto di stabilità interno, comuni, province e regioni dovranno comunicare entro il 14 febbraio 2014 gli spazi finanziari di cui necessitano per sostenere i pagamenti. Le comunicazioni dovranno essere effettuate tramite l'applicazione http://pattostabilitainterno.tesoro.it.
Entro il 28 febbraio 2014, con decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, sulla base delle comunicazioni degli Enti, sono individuati, prioritariamente, per ciascun ente locale, su base proporzionale, gli importi dei pagamenti da escludere dal patto di stabilità interno. Con le medesime modalità, a valere sugli spazi finanziari residui non attribuiti agli enti locali, sono individuati per ciascuna regione gli importi dei pagamenti da escludere dal patto di stabilità interno.
A cura di Ilenia
Cicirello
© Riproduzione riservata