Per l'ANCE fondamentale il ripristino del Durc nei lavori privati
09/07/2010
L'Ance ritiene fondamentale che, nell'ambito dell'approvazione
della manovra economica, sia reintrodotto l'obbligo del Durc
(Documento unico di regolarità contributiva) per i lavori privati,
che il committente deve trasmettere all'amministrazione comunale
sia all'inizio che a fine lavori.
Per l'Ance infatti è indispensabile che il documento sia presentato anche all'atto della richiesta del rilascio del certificato di agibilità del fabbricato, per verificare la regolarità degli esecutori in tutte le fasi del cantiere.
Secondo i costruttori va mantenuta alta la guardia sulla regolarità delle imprese, intraprendendo ogni azione necessaria a prevenire e combattere fenomeni di lavoro sommerso, in particolar modo nell'attuale fase di crisi economica.
Eliminare la trasmissione del Durc da parte del committente ai Comuni, come è attualmente previsto nel provvedimento, significa invece fare un passo indietro rispetto alle disposizioni previgenti, frutto peraltro della condivisione di tutte le Associazioni datoriali di settore assieme ai sindacati di categoria.
La richiesta dell'Ance riguarda tutti i lavori privati, anche se eseguiti in proprio o in economia, sia quelli concernenti la manutenzione straordinaria e prima soggetti a Dia, sia quelli che sono oggetto di titolo abilitativo edilizio.
Fonte: ANCE
© Riproduzione riservata
Per l'Ance infatti è indispensabile che il documento sia presentato anche all'atto della richiesta del rilascio del certificato di agibilità del fabbricato, per verificare la regolarità degli esecutori in tutte le fasi del cantiere.
Secondo i costruttori va mantenuta alta la guardia sulla regolarità delle imprese, intraprendendo ogni azione necessaria a prevenire e combattere fenomeni di lavoro sommerso, in particolar modo nell'attuale fase di crisi economica.
Eliminare la trasmissione del Durc da parte del committente ai Comuni, come è attualmente previsto nel provvedimento, significa invece fare un passo indietro rispetto alle disposizioni previgenti, frutto peraltro della condivisione di tutte le Associazioni datoriali di settore assieme ai sindacati di categoria.
La richiesta dell'Ance riguarda tutti i lavori privati, anche se eseguiti in proprio o in economia, sia quelli concernenti la manutenzione straordinaria e prima soggetti a Dia, sia quelli che sono oggetto di titolo abilitativo edilizio.
Fonte: ANCE
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