Piano Casa: sulla gazzetta la ripartizione di 377 milioni
11/05/2010
Sulla Gazzetta ufficiale n. 104 del 6 maggio scorso è stato
pubblicato il decreto 8 marzo 2010 del Ministero delle
Infrastrutture e dei trasporti recante "Riparto delle risorse del
piano nazionale di edilizia abitativa".
Con il decreto in argomento che consta di 2 articoli, in attuazione dell'articolo 11 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 che ha varato il piano nazionale di edilizia abitativa e del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16/7/2009 con il quale è stata successivamente disciplinata la parte operativa, viene ripartita tra le regioni la complessiva somma di circa 378 milioni di euro.
Nel decreto viene precisato che la ripartizione tra le regioni è stata effettuata sulla base dei coefficienti stabiliti dal decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 17 marzo 2003 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 132 del 10 giugno 2003.
Nella ripartizione dei fondi il primo posto, con quasi 55 milioni di euro, spetta alla Lombardia che, di fatto, assorbe quasi il 15% dell’intero importo; subito dietro alla Lombardia troviamo il Lazio e la Campania con un importo di circa 40 milioni di euro mentre l'ultimo posto spetta alla Valle d’Aosta con 675 mila euro.
Nell'articolo 2 del decreto stesso viene anche precisato che con successivi accordi di programma si provvederà:
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Con il decreto in argomento che consta di 2 articoli, in attuazione dell'articolo 11 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 che ha varato il piano nazionale di edilizia abitativa e del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 16/7/2009 con il quale è stata successivamente disciplinata la parte operativa, viene ripartita tra le regioni la complessiva somma di circa 378 milioni di euro.
Nel decreto viene precisato che la ripartizione tra le regioni è stata effettuata sulla base dei coefficienti stabiliti dal decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 17 marzo 2003 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 132 del 10 giugno 2003.
Nella ripartizione dei fondi il primo posto, con quasi 55 milioni di euro, spetta alla Lombardia che, di fatto, assorbe quasi il 15% dell’intero importo; subito dietro alla Lombardia troviamo il Lazio e la Campania con un importo di circa 40 milioni di euro mentre l'ultimo posto spetta alla Valle d’Aosta con 675 mila euro.
Nell'articolo 2 del decreto stesso viene anche precisato che con successivi accordi di programma si provvederà:
- ad individuare, d'intesa con le singole regioni e province autonome, le iniziative da inserire nelle linee di intervento di cui all'art. 1, lettere b), c), d) del medesimo Piano nazionale di edilizia abitativa;
- ad individuare i programmi integrati di promozione di edilizia residenziale anche sociale di cui alla lettera e) del Piano nazionale di edilizia abitativa;
- a concordare le procedure attuative necessarie per i singoli programmi regionali di intervento di cui all'art. 8 del Piano nazionale di edilizia abitativa;
- a selezionare i singoli interventi attribuendo il contributo secondo i parametri di finanziamento di cui all'art. 5 del Piano nazionale di edilizia abitativa.
A cura di Paolo
Oreto
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