Programmazione nazionale edilizia scolastica, on line l'elenco degli interventi richiesti dalle Regioni
08/06/2015
Secondo i dati inviati dagli Enti Locali, la programmazione
nazionale degli interventi di edilizia scolastica per il triennio
2015/2017 ammonterebbe a 3,7 miliardi di euro suddivisi in 6.368
interventi.
Di questi, i primi 1.300 interventi saranno coperti subito grazie ai 905 milioni dei mutui agevolati che le Regioni potranno accendere, con oneri di ammortamento a carico dello Stato, con la Bei (Banca europea per gli investimenti) e la Cassa depositi e prestiti. Dopo la firma dal parte del Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini al decreto di approvazione dei piani inviati dalle Regioni, il MIUR ha reso disponibile l'elenco completo degli degli interventi della prima Programmazione nazionale per l'edilizia scolastica per il triennio 2015/2017.
Come sottolineato dallo stesso MIUR "L'Italia si è dotata così, per la prima volta, di un'unica lista di priorità individuate dagli Enti locali".
"La Programmazione unica nazionale di cui l'Italia si è dotata per la prima volta - ha spiegato il Ministro Giannini - scatta la fotografia delle necessità delle scuole e ci consente di fare quello che in passato non si è fatto: individuare in anticipo e su più annualità consecutive gli interventi da realizzare. Fino ad oggi si stilavano graduatorie ad hoc per ciascuna linea di finanziamento. Ora avremo una sola lista di priorità su cui investire le risorse che avremo a disposizione. Questo ci aiuterà a spendere meglio e più velocemente le risorse. Un approccio sistematico, un risultato importante che fa il paio con le novità sull'edilizia scolastica contenute nel disegno di legge La Buona Scuola dove stanziamo 10 milioni in più all'anno per i mutui agevolati e 40 milioni per i controlli sui controsoffitti, dove recuperiamo risorse non spese in passato e sblocchiamo 300 milioni per la costruzione di scuole innovative".
© Riproduzione riservata
Di questi, i primi 1.300 interventi saranno coperti subito grazie ai 905 milioni dei mutui agevolati che le Regioni potranno accendere, con oneri di ammortamento a carico dello Stato, con la Bei (Banca europea per gli investimenti) e la Cassa depositi e prestiti. Dopo la firma dal parte del Ministro dell'Istruzione Stefania Giannini al decreto di approvazione dei piani inviati dalle Regioni, il MIUR ha reso disponibile l'elenco completo degli degli interventi della prima Programmazione nazionale per l'edilizia scolastica per il triennio 2015/2017.
Come sottolineato dallo stesso MIUR "L'Italia si è dotata così, per la prima volta, di un'unica lista di priorità individuate dagli Enti locali".
"La Programmazione unica nazionale di cui l'Italia si è dotata per la prima volta - ha spiegato il Ministro Giannini - scatta la fotografia delle necessità delle scuole e ci consente di fare quello che in passato non si è fatto: individuare in anticipo e su più annualità consecutive gli interventi da realizzare. Fino ad oggi si stilavano graduatorie ad hoc per ciascuna linea di finanziamento. Ora avremo una sola lista di priorità su cui investire le risorse che avremo a disposizione. Questo ci aiuterà a spendere meglio e più velocemente le risorse. Un approccio sistematico, un risultato importante che fa il paio con le novità sull'edilizia scolastica contenute nel disegno di legge La Buona Scuola dove stanziamo 10 milioni in più all'anno per i mutui agevolati e 40 milioni per i controlli sui controsoffitti, dove recuperiamo risorse non spese in passato e sblocchiamo 300 milioni per la costruzione di scuole innovative".
A cura di Ilenia
Cicirello
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