Regione Emilia Romagna: Emergenze sismiche, un corso per ingegneri
16/04/2012
Ingegneri esperti in materia di protezione civile e nella gestione
tecnica delle emergenze sismiche. Sono
un'ottantina quelli che stanno frequentando il primo corso
di formazione organizzato dalla Federazione regionale
dell'Ordine degli Ingegneri dell'Emilia-Romagna,
in collaborazione con l'Agenzia regionale di Protezione
civile, il Dipartimento nazionale della Protezione
civile, l'Ingv (Istituto nazionale di
Geofisica e Vulcanologia) e il Servizio regionale Geologico
sismico e dei suoli.
Il percorso di formazione è stato definito sulla base di un protocollo d'intesa firmato dal direttore dell'Agenzia regionale di Protezione civile Demetrio Egidi e dal coordinatore della Federazione regionale dell'Ordine degli ingegneri dell'Emilia Romagna Felice Monaco, sulla base di quanto disposto da una delibera della Giunta regionale approvata il 26 marzo scorso.
Il Protocollo di intesa regionale ha durata quinquennale e prevede la realizzazione di corsi di formazione e aggiornamento. I primi due moduli sono stati avviati a Bologna e Parma tra il 12 e il 13 aprile. L'obiettivo è la qualificazione di tecnici esperti preparati ad intervenire in tempi rapidi nei luoghi colpiti da eventi sismici, per svolgere attività di rilievo del danno e di valutazione dell'agibilità delle costruzioni nella fase di emergenza.
I corsi termineranno quest'anno a giugno con un test di valutazione finale e un sopralluogo in Abruzzo. Gli ingegneri che supereranno la prova saranno inseriti nell'elenco regionale delle squadre di rilevamento dei danni e di verifica dell'agibilità post-evento sismico e potranno essere di supporto alle autorità locali per la gestione dell'emergenza e il ritorno a situazioni di ordinarietà.
Fonte: Regione Emilia-Romagna
© Riproduzione riservata
Il percorso di formazione è stato definito sulla base di un protocollo d'intesa firmato dal direttore dell'Agenzia regionale di Protezione civile Demetrio Egidi e dal coordinatore della Federazione regionale dell'Ordine degli ingegneri dell'Emilia Romagna Felice Monaco, sulla base di quanto disposto da una delibera della Giunta regionale approvata il 26 marzo scorso.
Il Protocollo di intesa regionale ha durata quinquennale e prevede la realizzazione di corsi di formazione e aggiornamento. I primi due moduli sono stati avviati a Bologna e Parma tra il 12 e il 13 aprile. L'obiettivo è la qualificazione di tecnici esperti preparati ad intervenire in tempi rapidi nei luoghi colpiti da eventi sismici, per svolgere attività di rilievo del danno e di valutazione dell'agibilità delle costruzioni nella fase di emergenza.
I corsi termineranno quest'anno a giugno con un test di valutazione finale e un sopralluogo in Abruzzo. Gli ingegneri che supereranno la prova saranno inseriti nell'elenco regionale delle squadre di rilevamento dei danni e di verifica dell'agibilità post-evento sismico e potranno essere di supporto alle autorità locali per la gestione dell'emergenza e il ritorno a situazioni di ordinarietà.
Fonte: Regione Emilia-Romagna
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