Regione Marche e Progetti strutturali in zona sismica: dall'1 gennaio 2020 pratiche solo online
17/12/2019
Dall'1 gennaio 2020 nella Regione Marche non saranno più accettate istanze di deposito o di autorizzazione in formato cartaceo per la presentazione di progetti strutturali in zona sismica, che dovranno essere presentate unicamente tramite il portale DOMUS (Deposito On-line Marche Unificato per la Sismica).
Il portale DOMUS, dunque, dopo una fase di sperimentazione e rapida formazione nei territori, sarà l'unica modalità ammissibile per la presentazione di progetti strutturali in zona sismica. Entrando nel dettaglio, il portale è strutturato per la compilazione guidata della documentazione relativa alle pratiche sismiche ai sensi degli art.93, 94, 94-bis del DPR n. 380/2001 (c.d. Testo Unico Edilizia). Le pratiche devono essere redatte, inviate online ed essere corredate dalle firme richieste dalle norme e dal sistema informativo per agevolare il controllo automatico delle sottoscrizioni. Di seguito uno schema a blocchi esemplificativo della procedura e delle principali azioni ad essa collegate.
La denuncia dei lavori deve essere presentata per ogni “struttura isolata” a prescindere da qualsiasi altra valutazione di merito. Nello specifico, trattasi di opere che possono prevedere una conclusione dei lavori singola rispetto al complessivo intervento edilizio ipotizzato. Di seguito un esempio esplicativo:
Rimane ferma la responsabilità dei vari soggetti, così come previsto dalle norme di settore, per la compilazione e trasmissione corretta e completa degli elaborati necessari, compreso il contenuto degli stessi.
La procedura non è utilizzabile per le pratiche relative alla ricostruzione post terremoto del 2016.
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