Salute e sicurezza Lavoro: bando Inail realizzazione interventi 2014
31/12/2013
Sulla Gazzetta ufficiale n. 298 del 20 dicembre scorso è stato
pubblicato il Comunicato dell’Inail (stituto nazionale per
l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro) cotenente “Avviso
pubblico 2013 per incentivi alle imprese per la realizzazione di
interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro, articolo
11, comma 1, lettera a) e comma 5 del d.lgs. n. 81/2008 e
s.m.i.”.
Il contributo è riconosciuto alle imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura che realizzano interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso progetti di investimento, progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale e progetti per la sostituzione o l’adeguamento di attrezzature di lavoro.
Le risorse economiche messe a disposizione per l'anno 2013 sono pari a 307,359 milioni di euro, così ripartiti:
Il finanziamento è costituito da un contributo, in conto capitale, pari al 65% delle spese sostenute dall'impresa per la realizzazione del progetto, al netto dell'IVA, fino ad un importo massimo pari ad euro 130.000,00.
Sono ammessi a contributo progetti ricadenti in una delle seguenti tipologie:
Le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura possono presentare un solo progetto, per una sola unità produttiva, su tutto il territorio nazionale. Per i progetti relativi all'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, l’intervento può riguardare tutti i lavoratori facenti capo ad un unico datore di lavoro, anche se operanti in più sedi o più regioni. Si ricorda che non possono concorrere all’incentivo in parola le imprese che siano state ammesse al contributo relativamente ai precedenti Avvisi 2010, 2011 e 2012.
La domanda deve essere presentata in modalità telematica, con successiva conferma tramite Posta Elettronica Certificata, come specificato negli Avvisi regionali.
A partire dal 21 gennaio 2014, sul sito www.inail.it - Servizi on line, le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di contributo con le modalita' indicate negli Avvisi regionali.
In tale fase sarà possibile effettuare tutte le simulazioni e modifiche necessarie, allo scopo di verificare che i parametri associati alle caratteristiche dell’impresa e del progetto siano tali da determinare il raggiungimento del punteggio minimo di ammissibilità, pari a 120.
Se le caratteristiche del progetto sono in linea con quelle richieste dal bando, è possibile partecipare alla fase successiva di invio telematico della domanda. I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di invio.
Le domande inserite, alle quali è stato attribuito il codice identificativo, ormai salvate e non più modificabili, potranno essere inoltrate online; la data e l’ora di apertura e di chiusura dello sportello informatico per l’inoltro on-line delle domande saranno pubblicate sul portale informatico dell’Inail a partire dal 30 aprile 2014.
L’elenco in ordine cronologico di tutte le domande inoltrate sarà pubblicato sul sito Inail, con evidenza di quelle collocatesi in posizione utile per l’ammissibilità del contributo, ovvero fino alla capienza della dotazione finanziaria complessiva.
Gli Avvisi regionali con i relativi allegati sono pubblicati sul sito dell'Istituto nella sezione: Inail in caso di/Incentivi per la sicurezza/Bando 2013.
Per informazioni numero verde 803.164, gratuito da rete fissa, mentre per le chiamate da cellulare è disponibile il numero 06 164164 (a pagamento in base al piano tariffario del gestore telefonico del chiamante).
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Il contributo è riconosciuto alle imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura che realizzano interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso progetti di investimento, progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale e progetti per la sostituzione o l’adeguamento di attrezzature di lavoro.
Le risorse economiche messe a disposizione per l'anno 2013 sono pari a 307,359 milioni di euro, così ripartiti:
- Abruzzo 7.532.276 Euro;
- Basilicata 3.680.511 Euro;
- D. P. Bolzano 2.150.958 Euro;
- Calabria 8.558.725 Euro;
- Campania 27.637.779 Euro;
- Emilia Romagna 20.891.158 Euro;
- Friuli Venezia Giulia 5.114.527 Euro;
- Lazio 40.830.179 Euro;
- Liguria 9.098.608 Euro;
- Lombardia 49.285.378 Euro;
- Marche 9.362.497 Euro;
- Molise 1.642.371 Euro;
- Piemonte 19.699.530 Euro;
- Puglia 12.217.561 Euro;
- Sardegna 9.217.615 Euro;
- Sicilia 23.894.939 Euro;
- Toscana 25.102.604 Euro;
- D.P. Trento 2.735.799 Euro;
- Umbria 5.351.846 Euro;
- Valle d'Aosta 944.035 Euro;
- Veneto 22.410.718 Euro;
Il finanziamento è costituito da un contributo, in conto capitale, pari al 65% delle spese sostenute dall'impresa per la realizzazione del progetto, al netto dell'IVA, fino ad un importo massimo pari ad euro 130.000,00.
Sono ammessi a contributo progetti ricadenti in una delle seguenti tipologie:
- 1) progetti di investimento;
- 2) progetti di responsabilita' sociale e per l'adozione di modelli organizzativi;
- 3) progetti per la sostituzione o l'adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996 con attrezzature rispondenti ai requisiti di cui al Titolo III del decreto legislativo 81/2008 s.m.i. e di ogni altra disposizione di legge applicabile in materia.
Le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura possono presentare un solo progetto, per una sola unità produttiva, su tutto il territorio nazionale. Per i progetti relativi all'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, l’intervento può riguardare tutti i lavoratori facenti capo ad un unico datore di lavoro, anche se operanti in più sedi o più regioni. Si ricorda che non possono concorrere all’incentivo in parola le imprese che siano state ammesse al contributo relativamente ai precedenti Avvisi 2010, 2011 e 2012.
La domanda deve essere presentata in modalità telematica, con successiva conferma tramite Posta Elettronica Certificata, come specificato negli Avvisi regionali.
A partire dal 21 gennaio 2014, sul sito www.inail.it - Servizi on line, le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di contributo con le modalita' indicate negli Avvisi regionali.
In tale fase sarà possibile effettuare tutte le simulazioni e modifiche necessarie, allo scopo di verificare che i parametri associati alle caratteristiche dell’impresa e del progetto siano tali da determinare il raggiungimento del punteggio minimo di ammissibilità, pari a 120.
Se le caratteristiche del progetto sono in linea con quelle richieste dal bando, è possibile partecipare alla fase successiva di invio telematico della domanda. I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di invio.
Le domande inserite, alle quali è stato attribuito il codice identificativo, ormai salvate e non più modificabili, potranno essere inoltrate online; la data e l’ora di apertura e di chiusura dello sportello informatico per l’inoltro on-line delle domande saranno pubblicate sul portale informatico dell’Inail a partire dal 30 aprile 2014.
L’elenco in ordine cronologico di tutte le domande inoltrate sarà pubblicato sul sito Inail, con evidenza di quelle collocatesi in posizione utile per l’ammissibilità del contributo, ovvero fino alla capienza della dotazione finanziaria complessiva.
Gli Avvisi regionali con i relativi allegati sono pubblicati sul sito dell'Istituto nella sezione: Inail in caso di/Incentivi per la sicurezza/Bando 2013.
Per informazioni numero verde 803.164, gratuito da rete fissa, mentre per le chiamate da cellulare è disponibile il numero 06 164164 (a pagamento in base al piano tariffario del gestore telefonico del chiamante).
A cura di Gabriele
Bivona
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