Semplificazione edilizia, in Gazzetta allegato tecnico e schemi per interoperabilità e scambio dati tra amministrazioni
20/06/2018
In Gazzetta l'allegato tecnico alla modulistica per le attività commerciali e assimilate ed edilizie ad integrazione degli Accordi del 4 maggio e del 6 luglio 2017 concernenti l'adozione di moduli unificati e standardizzati per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze.
È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 138 del 16 giugno 2018 l'Accordo Presidenza del Consiglio dei Ministri Conferenza Unificata 22 febbraio 2018, 19 recante "Accordo, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali concernente l'adozione dell'allegato tecnico alla modulistica per le attività commerciali e assimilate ed edilizie ad integrazione degli Accordi del 4 maggio e del 6 luglio 2017 concernenti l'adozione di moduli unificati e standardizzati per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze".
In particolare, al fine di consentire l'interoperabilità e lo scambio dei dati tra le amministrazioni, sono approvati l'allegato tecnico e gli schemi dati XML relativi ai moduli concernenti:
- per le attività in materia edilizia: la comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA), la segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), la segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) alternativa al permesso di costruire, la comunicazione di inizio lavori (CIL) per opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee, la comunicazione di fine lavori, la segnalazione certificata di inizio attività (SCIA) per l'agibilità, il permesso di costruire;
- per le attività commerciali ed assimilate: i panifici; le tinto-lavanderie; la somministrazione di alimenti e bevande al domicilio del consumatore; la somministrazione dì alimenti e bevande in esercizi posti nelle aree di servizio e/o nelle stazioni; la somministrazione di alimenti e bevande nelle scuole, negli ospedali, nelle comunità religiose, in stabilimenti militari o nei mezzi di trasporto pubblico; le autorimesse; gli autoriparatori.
Le Regioni possono, ove necessario, integrare gli schemi dati xml alle specificità della modulistica adottata a livello regionale.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it
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