Servizi di Ingegneria ed Architettura: monitoraggio bandi e Verifica di impatto della Regolazione

10/12/2015

Entro il 14 marzo 2017 l'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) avvierà la Verifica di Impatto della Regolazione (VIR) rivolta alle stazioni appaltanti e a tutti i soggetti operanti nel settore dei servizi di ingegneria ed architettura.

Lo ha anticipato il Presidente dell'ANAC Raffaele Cantone in una lettera inviata al Presidente del Consiglio Nazionale degli Ingegneri Armando Zambrano, in risposta ad un incontro avuto il 20 ottobre 2015 e alla nota del CNI del 13 luglio 2015, ed in riferimento all'attività di monitoraggio bandi che il Centro studi del CNI effettua sulle procedure di affidamento dei servizi di ingegneria ed architettura.

La nota dell'ANAC è stata inviata a tutti i Presidenti degli Ordini provinciali con la circolare 7 dicembre 2015, n. 638 recante "ANAC - Attività di monitoraggio bandi" che sottolinea il particolare interesse dell'Anticorruzione verso l'attività condotta dal Centro Studi del CNI.

Entrando nel dettaglio, l'ANAC ha ritenuto di particolare interesse il monitoraggio che il CNI effettua sulle procedure di affidamento del settore, attraverso il quale sarebbe possibile ricavare informazioni sul modo in cui i bandi di gara stanno recependo le indicazioni fornite dall'Autorità nella determinazione n. 4/2015 recante "Linee guida per l'affidamento dei servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria".

Nella sua risposta al CNI, l'ANAC ha anticipato l'avvio della Verifica di Impatto della Regolazione (VIR) che partirà a decorrere da 24 mesi dalla data di pubblicazione della determinazione n. 4/2015 (e quindi entro il 14 marzo 2017). Come specificato, però, le informazioni del servizio monitoraggio bandi del CNI potrebbero essere altamente coadiuvanti per l'ANAC anche prima dell'avvio della VIR. Per questo motivo, l'ANAC ha richiesto al CNI la disponibilità a collaborare in merito alle verifiche sull'applicazione della determinazione n. 4/2015. Richiesta che ha avuto l'immediata risposta positiva del CNI.

A cura di Redazione LavoriPubblici.it
     


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