Servizi di progettazione: il mercato riprende in attesa di nuove semplificazioni
di Redazione tecnica - 17/06/2020
Torna a crescere il mercato della progettazione. Lo rileva l'Osservatorio OICE/Informatel sulle gare pubbliche di ingegneria e architettura che, dopo il crollo dovuto al blocco delle gare di marzo e aprile, ha registrato un effetto rimbalzo nel mese di maggio 2020.
Servizi di progettazione: i dati dell'Osservatorio OICE/Informatel
Il mese di maggio si chiude con:
- 294 bandi di gara pubblicati per 164,4 milioni di euro;
- una crescita del 78,2% in numero e del 309,1% in valore su aprile;
- una crescita del 18,1% in numero e del 200,2% in valore rispetto a maggio 2019.
Servizi di progettazione: il contributo degli accordi quadro
Rilevante anche a maggio il contributo dato dagli accordi quadro: 10 bandi per 131,8 milioni di euro. Al netto degli accordi quadro il risultato del mese di maggio raggiunge i 284 bandi per 32,5 milioni di euro, e che rispetto ai dati del mese di aprile, anch'essi depurati dagli accordi quadro, crescono dell'82,1% in numero e del 16,0% in valore.
Nei primi cinque mesi del 2020, sempre per la sola progettazione, il numero dei bandi è stato di 1.480 per un valore di 365,7 milioni di euro: +33,3% in numero e +26,5% in valore sui primi cinque mesi del 2019.
Servizi di progettazione: le dichiarazioni del Presidente OICE
"Con la fine del lockdown maggio ha portato una ventata di fiducia - ha dichiarato Gabriele Scicolone, Presidente OICE - i dati del mercato della progettazione sono finalmente su un tono positivo, ma non ci dobbiamo far incantare, la strada della ripresa sarà lunga e in salita, perciò facciamo appello alle capacità e all'intelligenza della pubblica amministrazione tutta perché acceleri le procedure per recuperare i ritardi, aggiudicare le gare e stipulare i contatti. Al Governo e al Parlamento chiediamo invece di chiarire al più presto il quadro di riferimento dei prossimi mesi, soprattutto sulle norme di semplificazione rimaste fino ad oggi sulla carta. Ribadito il nostro no alla sospensione del codice, siamo d'accordo con chi propone di snellire le procedure ma con equilibrio, garantendo sempre concorrenza e per avere progetti di qualità. Siamo pronti a fare le corse nelle procedure di urgenza, ma bisogna essere consapevoli che l'accelerazione maggiore riguarda le fasi approvative e non la gara, riguarda lo sblocco di contratti non attuati e di gare rimaste colpevolmente nel limbo per mesi o anni senza aggiudicazione. Allora sì ai commissari "facilitatori" per risolvere le criticità maggiori, ma no netto, senza se e senza ma, al modello Genova, troppo peculiare per farne applicazioni generalizzate. Parliamo anche di modelli futuri di sviluppo ma adesso serve concretezza e regole chiare, anche derogatorie, cum grano salis e per un anno e mezzo e non più".
Osservatorio OICE/Informatel: le gare rinviate/sospese
Per quanto riguarda le gare di progettazione rettificate (rinviate/sospese) per gli effetti dei DPCM pubblicati per contrastare la pandemia di COVID-19 si tratta di 164 gare relative a 87,4 milioni di euro che sono rimaste al palo per quasi tre mesi, con una media del ritardo tra la prima data di scadenza e quella degli avvisi di proroga di 45,6 giorni per ogni procedura.
Bandi di progettazione: il mercato dei servizi di ingegneria e architettura
Continua a crescere anche nel mese di maggio il valore del mercato di tutti i servizi di ingegneria e architettura puri:
- 574 gare pubblicate, per un valore di ben 137,9 milioni di euro;
- +45,3% in numero rispetto ad aprile;
- +9,5% in valore rispetto ad aprile;
- +18,1% in numero rispetto a maggio;
- +137,9% in valore rispetto a maggio.
Questo risultato è dovuto alla pubblicazione di 29 bandi per accordi quadro del valore complessivo di 160,4 milioni di lire. Togliendo dal totale dei bandi di maggio gli accordi quadro il numero si riduce a 545 ed il valore 99,6 milioni di euro, che rispetto ai dati di aprile, anch'essi depurati dagli accordi quadro, sono ancora in crescita del 51,4% in numero ma calano dell'1,2% in valore.
Nei primi cinque mesi del 2020 i bandi pubblicati sono stati 2.726 per un valore di 942,8 milioni di euro, +26,0% in numero e +72,8% in valore rispetto ai primi cinque mesi del 2019. Nel grafico ancora in crescita la linea di tendenza del numero e del valore.
Sono sempre molto elevati i ribassi con cui si aggiudicano le gara, anche a maggio sono intorno al 40%, con una lieve tendenza a crescere, dal 42,8% delle gare pubblicate nel 2016 al 40,1% del 2019. Da notare che il numero delle gare aggiudicate rilevate mostrano una tendenza ad aumentare anche in questi ultimi due mesi di pandemia.
Nel mese di maggio 2020 le gare rilevate per appalti integrati sono state 44, tutte con valore noto per 361.925.967 euro. Rispetto al mese di aprile il numero è cresciuto del 158,8% e il valore del 101,8%. Il valore dei servizi di ingegneria e architettura compreso nei bandi è di 7.304.973 euro, +45,0% rispetto ad aprile. Dei 44 bandi di maggio 14 hanno riguardato i settori ordinari, per 0,95 milioni di euro di servizi, e 30 i settori speciali, per 6,4 milioni di euro di servizi.
Nei primi cinque mesi del 2020 le gare rilevate per appalti integrati sono state 159, tutte con valore noto per 1.219.704.632 euro, +144,6% nel numero e +125,3% nel valore. Il valore dei servizi di ingegneria e architettura compreso nei bandi dei cinque mesi del 2020 è stato di 25,1 milioni di euro, +151,2% rispetto agli stessi mesi del 2019.
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