UN SOLO CLICK PER REGISTRARE E PAGARE I CONTRATTI DI LOCAZIONE
22/07/2009
Locazioni web, solo un click per registrare il contratto. Questo il
titolo del pieghevole - disponibile on line su
www.agenziaentrate.gov.it e distribuito in forma cartacea presso
tutti gli uffici delle Entrate - che illustra in maniera semplice e
immediata la procedura attivata dall'Agenzia a partire da gennaio
2009 per facilitare ulteriormente i cittadini nelle operazioni di
registrazione dei contratti di locazione.
La procedura "Locazioni web" integra pertanto il servizio di registrazione telematica dei contratti già attivo da otto anni, consentendo di portare a termine tutti gli adempimenti senza la necessità di dover scaricare e installare alcun software sul proprio computer.
Quando si affitta un immobile, proprietario e conduttore sono tenuti a registrare il contratto di locazione e a pagare la relativa imposta sul canone pattuito (con un importo minimo di 67 euro), entro 30 giorni dalla stipula. Per i contratti di durata pluriennale, il pagamento può essere effettuato in un'unica soluzione o di anno in anno. Se si sceglie di versare in un'unica soluzione, si beneficia di una riduzione dell'imposta dovuta pari alla metà del tasso di interesse legale (attualmente è del 3%) moltiplicato per gli anni di durata del contratto. Nel caso di pagamento anno per anno, invece, il versamento (2% del canone relativo a ciascuna annualità, tenendo conto degli aumenti Istat) va fatto entro 30 giorni dalla scadenza dell'annualità precedente.
Per registrare il contratto di locazione si possono utilizzare due modalità.
La procedura "tradizionale" prevede di recarsi presso un ufficio dell'Agenzia con due copie (con firma in originale) dell'atto da registrare, contrassegni telematici da applicare su originale e copie (l'imposta di bollo dovuta è pari a 14,62 euro per ogni quattro facciate scritte e, comunque, ogni cento righe), richiesta di registrazione (modello 69 e modello RR), ricevuta di pagamento dell'imposta di registro versata con il modello F23 presso uno sportello bancario.
La seconda strada percorribile per registrare un contratto di locazione è quella telematica (obbligatoria per chi possiede almeno 100 immobili), attraverso lo specifico servizio messo a disposizione dall'agenzia delle Entrate sul proprio sito. Due le alternative:
- scaricare il software "Contratti di locazione" e inviare il file mediante Entratel o Fisconline - utilizzare il servizio "Locazioni web".
Diversi i vantaggi della procedura online. Innanzitutto, non occorre più scaricare e installare sul proprio computer il software, basta collegarsi al sito delle Entrate, digitare i propri dati di accesso nell'area "Servizi telematici" sulla destra dell'home page e selezionare il servizio dal menù "Strumenti".
Con un'unica operazione, poi, è possibile registrare l'atto e pagare le imposte di registro e di bollo, dopo aver compilato direttamente il contratto online, scegliendo tra diverse tipologie già predisposte. Il contribuente può integrare il modello con i propri dati, che sono trasmessi criptati e leggibili solo dall'agenzia delle Entrate. A calcolare quanto dovuto pensa direttamente il sistema sulla base dei dati inseriti.
La semplicità di utilizzo del servizio "a portata di click", il risparmio di tempo che ne deriva, lo snellimento delle procedure e la quasi impossibilità di commettere errori fanno di "Locazioni web" un prodotto apprezzato dai professionisti ma soprattutto dai contribuenti che se ne avvalgono.
A testimoniarlo, i numeri relativi ai primi sei mesi del 2009: 94.435 contratti registrati telematicamente, che rappresentano circa il 10% in più rispetto agli 85.965 del primo semestre 2008. Un incremento tanto più significativo se si considera che già quelli dello scorso anno erano dati record.
Fonte: FiscoOggi
© Riproduzione riservata
La procedura "Locazioni web" integra pertanto il servizio di registrazione telematica dei contratti già attivo da otto anni, consentendo di portare a termine tutti gli adempimenti senza la necessità di dover scaricare e installare alcun software sul proprio computer.
Quando si affitta un immobile, proprietario e conduttore sono tenuti a registrare il contratto di locazione e a pagare la relativa imposta sul canone pattuito (con un importo minimo di 67 euro), entro 30 giorni dalla stipula. Per i contratti di durata pluriennale, il pagamento può essere effettuato in un'unica soluzione o di anno in anno. Se si sceglie di versare in un'unica soluzione, si beneficia di una riduzione dell'imposta dovuta pari alla metà del tasso di interesse legale (attualmente è del 3%) moltiplicato per gli anni di durata del contratto. Nel caso di pagamento anno per anno, invece, il versamento (2% del canone relativo a ciascuna annualità, tenendo conto degli aumenti Istat) va fatto entro 30 giorni dalla scadenza dell'annualità precedente.
Per registrare il contratto di locazione si possono utilizzare due modalità.
La procedura "tradizionale" prevede di recarsi presso un ufficio dell'Agenzia con due copie (con firma in originale) dell'atto da registrare, contrassegni telematici da applicare su originale e copie (l'imposta di bollo dovuta è pari a 14,62 euro per ogni quattro facciate scritte e, comunque, ogni cento righe), richiesta di registrazione (modello 69 e modello RR), ricevuta di pagamento dell'imposta di registro versata con il modello F23 presso uno sportello bancario.
La seconda strada percorribile per registrare un contratto di locazione è quella telematica (obbligatoria per chi possiede almeno 100 immobili), attraverso lo specifico servizio messo a disposizione dall'agenzia delle Entrate sul proprio sito. Due le alternative:
- scaricare il software "Contratti di locazione" e inviare il file mediante Entratel o Fisconline - utilizzare il servizio "Locazioni web".
Diversi i vantaggi della procedura online. Innanzitutto, non occorre più scaricare e installare sul proprio computer il software, basta collegarsi al sito delle Entrate, digitare i propri dati di accesso nell'area "Servizi telematici" sulla destra dell'home page e selezionare il servizio dal menù "Strumenti".
Con un'unica operazione, poi, è possibile registrare l'atto e pagare le imposte di registro e di bollo, dopo aver compilato direttamente il contratto online, scegliendo tra diverse tipologie già predisposte. Il contribuente può integrare il modello con i propri dati, che sono trasmessi criptati e leggibili solo dall'agenzia delle Entrate. A calcolare quanto dovuto pensa direttamente il sistema sulla base dei dati inseriti.
La semplicità di utilizzo del servizio "a portata di click", il risparmio di tempo che ne deriva, lo snellimento delle procedure e la quasi impossibilità di commettere errori fanno di "Locazioni web" un prodotto apprezzato dai professionisti ma soprattutto dai contribuenti che se ne avvalgono.
A testimoniarlo, i numeri relativi ai primi sei mesi del 2009: 94.435 contratti registrati telematicamente, che rappresentano circa il 10% in più rispetto agli 85.965 del primo semestre 2008. Un incremento tanto più significativo se si considera che già quelli dello scorso anno erano dati record.
Fonte: FiscoOggi
© Riproduzione riservata