VIA ALLA CERTIFICAZIONE ENERGETICA DEGLI EDIFICI
03/07/2008
Entrano in vigore dal 1 luglio le disposizioni contenute
nell’atto di indirizzo e coordinamento sui requisiti di
rendimento energetico e sulle procedure di
certificazione degli edifici.
L’atto, deliberato dall’Assemblea legislativa, fissa in particolare i requisiti minimi di rendimento energetico degli edifici con un’applicazione integrale nel caso di edifici di nuova costruzione, ovvero di ristrutturazione integrale di edifici esistenti di superficie superiore a 1000 metri quadri.
E´ invece prevista un’applicazione limitata al rispetto di specifici parametri e livelli prestazionali nel caso di ristrutturazioni parziali, manutenzione straordinaria dell’involucro edilizio, recupero di sottotetti, nuova installazione o ristrutturazione di impianti termici.
Dal 1 luglio 2009 il provvedimento riguarderà anche le singole unità immobiliari soggette a trasferimento a titolo oneroso, mentre a decorrere dal 1 luglio 2010 l’obbligo dell’attestato di certificazione energetica sarà esteso anche alle unità immobiliari soggette a locazione.
"Si tratta di un provvedimento di grande rilevanza per conseguire gli obiettivi di risparmio energetico e valorizzazione delle fonti rinnovabili fissati dal Piano Energetico Regionale - afferma Duccio Campagnoli, assessore alle Attività produttive, sviluppo economico e piano telematico - cui si affiancano altri provvedimenti inerenti la qualificazione energetica degli insediamenti produttivi, dei sistemi urbani e degli edifici pubblici”.
Altre informazioni
Il provvedimento regionale dà attuazione alla direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico nell’edilizia e alla direttiva 2006/32/CE concernente l’efficienza degli usi finali dell’energia. La delibera dell’Assemblea, in sintonia con quanto previsto dal Piano energetico regionale, rafforza i requisiti prestazionali relativi agli edifici fissati dal legislatore nazionale, in particolare per quello che riguarda il risparmio energetico per la climatizzazione estiva e il ruolo delle fonti rinnovabili per la copertura dei consumi di energia primaria.
Il provvedimento disciplina inoltre il sistema regionale di certificazione energetica degli edifici definendo i soggetti preposti alle attività di certificazione energetica. Dal 21 luglio 2008 tutti i professionisti interessati potranno rivolgere le loro richieste anche on line per essere accreditati quali certificatori energetici.
L’attestato di certificazione, rilasciato da un soggetto accreditato riporterà i dati relativi all’efficienza energetica degli edifici, nonché i suggerimenti in merito agli interventi più significativi ed economicamente più convenienti per il miglioramento delle prestazioni energetiche. A tale riguardo l’atto dell’Assemblea fissa un sistema di classificazione energetica basato su 8 classi di prestazione energetica degli edifici.
Il provvedimento dell’Assemblea legislativa è disponibile sul portale www.ermesimprese.it e informazioni sul provvedimento sono reperibili direttamente presso il Servizio energia (tel. 051-6396428).
© Riproduzione riservata
L’atto, deliberato dall’Assemblea legislativa, fissa in particolare i requisiti minimi di rendimento energetico degli edifici con un’applicazione integrale nel caso di edifici di nuova costruzione, ovvero di ristrutturazione integrale di edifici esistenti di superficie superiore a 1000 metri quadri.
E´ invece prevista un’applicazione limitata al rispetto di specifici parametri e livelli prestazionali nel caso di ristrutturazioni parziali, manutenzione straordinaria dell’involucro edilizio, recupero di sottotetti, nuova installazione o ristrutturazione di impianti termici.
Dal 1 luglio 2009 il provvedimento riguarderà anche le singole unità immobiliari soggette a trasferimento a titolo oneroso, mentre a decorrere dal 1 luglio 2010 l’obbligo dell’attestato di certificazione energetica sarà esteso anche alle unità immobiliari soggette a locazione.
"Si tratta di un provvedimento di grande rilevanza per conseguire gli obiettivi di risparmio energetico e valorizzazione delle fonti rinnovabili fissati dal Piano Energetico Regionale - afferma Duccio Campagnoli, assessore alle Attività produttive, sviluppo economico e piano telematico - cui si affiancano altri provvedimenti inerenti la qualificazione energetica degli insediamenti produttivi, dei sistemi urbani e degli edifici pubblici”.
Altre informazioni
Il provvedimento regionale dà attuazione alla direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico nell’edilizia e alla direttiva 2006/32/CE concernente l’efficienza degli usi finali dell’energia. La delibera dell’Assemblea, in sintonia con quanto previsto dal Piano energetico regionale, rafforza i requisiti prestazionali relativi agli edifici fissati dal legislatore nazionale, in particolare per quello che riguarda il risparmio energetico per la climatizzazione estiva e il ruolo delle fonti rinnovabili per la copertura dei consumi di energia primaria.
Il provvedimento disciplina inoltre il sistema regionale di certificazione energetica degli edifici definendo i soggetti preposti alle attività di certificazione energetica. Dal 21 luglio 2008 tutti i professionisti interessati potranno rivolgere le loro richieste anche on line per essere accreditati quali certificatori energetici.
L’attestato di certificazione, rilasciato da un soggetto accreditato riporterà i dati relativi all’efficienza energetica degli edifici, nonché i suggerimenti in merito agli interventi più significativi ed economicamente più convenienti per il miglioramento delle prestazioni energetiche. A tale riguardo l’atto dell’Assemblea fissa un sistema di classificazione energetica basato su 8 classi di prestazione energetica degli edifici.
Il provvedimento dell’Assemblea legislativa è disponibile sul portale www.ermesimprese.it e informazioni sul provvedimento sono reperibili direttamente presso il Servizio energia (tel. 051-6396428).
a cura di www.regione.emilia-romagna.it
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