VISURE CATASTALI GRATUITE
19/10/2006
Dal 3 ottobre 2006 il servizio di consultazione (visura) degli
atti e degli elaborati catastali è rilasciato gratuitamente:
infatti, la nuova tabella dei tributi speciali catastali, allegata
al decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262, pubblicato nella G.U n.
230 del 3 ottobre 2006, non disciplina più il rilascio di tale
servizio.
La misura si inserisce nel quadro generale delle innovazioni che tendono a semplificare l’accesso ai dati gestiti dalle P.A. garantendo - in applicazione di quanto previsto dal Codice dell’amministrazione digitale - la circolazione e la fruizione dei dati catastali gestiti dall’agenzia del Territorio, anche in prospettiva della loro prossima diffusione attraverso il canale telematico.
Inoltre, la gratuità dell’accesso alle visure catastali favorirà l’erogazione, anche da parte di altre Pubbliche Amministrazioni, di servizi integrati a favore del cittadino, riducendone il costo complessivo e semplificando la gestione amministrativo-contabile, al fine di massimizzare il valore del dato pubblico.
Con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia del Territorio del 12 ottobre 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 18 ottobre, emanato ai sensi del comma 22, articolo 7, del decreto legge citato, sono definiti gli atti e gli elaborati catastali consultabili, nonché le modalità di richiesta e di erogazione dei servizi di visura. In particolare, la richiesta di accesso al servizio deve essere prodotta in forma scritta, compilando il modello allegato al provvedimento, con indicazione delle generalità e del codice fiscale del richiedente.
Allo scopo di assicurare il buon andamento del servizio e in considerazione del prevedibile incremento di richieste, i Direttori degli Uffici provinciali dell’Agenzia del Territorio potranno adottare misure organizzative per garantire in sede locale la migliore erogazione dei servizi, eventualmente mediante la definizione di soglie massime nel numero o nella durata delle consultazioni richiedibili dal singolo utente.
Infine viene demandata a successivi provvedimenti del Direttore dell’Agenzia del Territorio l’emanazione di specifiche disposizioni relative alle modalità di esecuzione delle visure catastali per via telematica ovvero presso gli sportelli catastali decentrati.
© Riproduzione riservata
La misura si inserisce nel quadro generale delle innovazioni che tendono a semplificare l’accesso ai dati gestiti dalle P.A. garantendo - in applicazione di quanto previsto dal Codice dell’amministrazione digitale - la circolazione e la fruizione dei dati catastali gestiti dall’agenzia del Territorio, anche in prospettiva della loro prossima diffusione attraverso il canale telematico.
Inoltre, la gratuità dell’accesso alle visure catastali favorirà l’erogazione, anche da parte di altre Pubbliche Amministrazioni, di servizi integrati a favore del cittadino, riducendone il costo complessivo e semplificando la gestione amministrativo-contabile, al fine di massimizzare il valore del dato pubblico.
Con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia del Territorio del 12 ottobre 2006, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 18 ottobre, emanato ai sensi del comma 22, articolo 7, del decreto legge citato, sono definiti gli atti e gli elaborati catastali consultabili, nonché le modalità di richiesta e di erogazione dei servizi di visura. In particolare, la richiesta di accesso al servizio deve essere prodotta in forma scritta, compilando il modello allegato al provvedimento, con indicazione delle generalità e del codice fiscale del richiedente.
Allo scopo di assicurare il buon andamento del servizio e in considerazione del prevedibile incremento di richieste, i Direttori degli Uffici provinciali dell’Agenzia del Territorio potranno adottare misure organizzative per garantire in sede locale la migliore erogazione dei servizi, eventualmente mediante la definizione di soglie massime nel numero o nella durata delle consultazioni richiedibili dal singolo utente.
Infine viene demandata a successivi provvedimenti del Direttore dell’Agenzia del Territorio l’emanazione di specifiche disposizioni relative alle modalità di esecuzione delle visure catastali per via telematica ovvero presso gli sportelli catastali decentrati.
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