Whistleblower: Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il Regolamento ANAC sul potere sanzionatorio
22/11/2018
Entrerà in vigore il 4 dicembre 2018 la Delibera ANAC 30 ottobre 2018, n. 1033 recante “Regolamento sull’esercizio del potere sanzionatorio in materia di tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro di cui all’art. 54 -bis del decreto legislati-vo n. 165/2001 (c.d. whistleblowing)” pubblicata sulla Gazzetta n. 269 del 19 novembre 2018.
L’ANAC, dopo aver predisposto:
- con la Determinazione 28 aprile 2015, n. 6 le linee guida in materia di tutela del dipendente pubblico che segnala illeciti (c.d. whistleblower);
-
con il Comunicato 5 settembre 2018 le indicazioni ai segnalanti di presunti illeciti (whstleblowers)- ed alle amministrazioni pubbliche per il corretto utilizzo della piattaforma informatica (leggi notizia),
con il Regolamento pubblicato adesso, costituito da 14 articoli suddivisi nei seguenti Capi:
- Capo I (artt. 1-6) - Disposizioni generali
- Capo II (artt. 7-12) - Procedimento sanzionatorio
- Capo III (artt. 13-14) - Disposizioni finali,
disciplina il procedimento per l’irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie di cui all’art. 54-bis, comma 6 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche", come modificato dall’art. 1 della legge 30 novembre 2017, n. 179
L’Autorità esercita il potere sanzionatorio:
- a) d’ufficio, qualora accerti una o più delle violazioni di cui all’art. 54-bis , comma 6, del ciattod.lgs. n. 165 nell’ambito di attività espletate secondo la direttiva annuale sullo svolgimento della funzione di vigilanza dell’Autorità;
- b) su comunicazione di cui all’art. 1, comma 1, lettera h) del Regolamento stesso;
- c) su segnalazione di cui all’art. 1, comma 1, lettera i) del Regolamento stesso.
Le comunicazioni e le segnalazioni sono presentate, di norma, attraverso il modulo della piattaforma informatica disponibile sul sito istituzionale dell’Autorità, che utilizza strumenti di crittografia e garantisce la riservatezza dell’identità del segnalante e del contenuto della segnalazione nonché della relativa documentazione.
A cura di Redazione LavoriPubblici.it
© Riproduzione riservata
- Tag: