Accordi quadro e Decreto Aiuti: il riconoscimento delle maggiorazioni
di Rosamaria Berloco, Pietro Falcicchio - 17/05/2023
Una S.A. nel 2021 ha indetto una gara di lavori (accordo quadro) indicando, come prezzario di riferimento, quello all’epoca vigente aggiornato al 2020. Tenuto conto delle recenti modifiche normative in materia di appalti pubblici ed aumento costi dei materiali da costruzione, la S.A. è tenuta a riconoscere delle maggiorazioni economiche all’esecutore per i lavori svolti nel 2022?
L'esperto risponde
Tenendo presente le date sopra riportate, si ritiene che la S.A. sia tenuta a riconoscere all’esecutore le maggiorazioni per aumento costo dei materiali, alla stregua delle previsioni normative di cui all’art. 26, d.l. 50/2022 e s.m.i. Tali maggiorazioni andranno riconosciute attraverso il sistema previsto dalla normativa ovvero applicando i prezzari aggiornati secondo le lavorazioni eseguite nel 2022, fermo restando il ribasso offerto.
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