Agevolazioni prima casa: il Fisco sull'acquisto di nuda proprietà
di Redazione tecnica - 06/02/2025
È possibile utilizzare le agevolazioni prima casa per acquistare una nuda proprietà? Quali adempimenti è necessario assolvere?
Prima casa: le agevolazioni per l'acquisto della nuda proprietà
A porre l’interessante quesito a Fisco Oggi è un contribuente, intenzionato ad acquistare una nuda proprietà nello stesso comune in cui è residente e intestarla a sé stesso come prima casa.
Da qui il dubbio se:
- sia necessario cambiare residenza trasferendola presso la nuda proprietà;
- il fatto che l'immobile si trovi nello stesso comune in cui è già residente sia condizione sufficiente per accedere ai benefici.
Ricorda il Fisco che le agevolazioni fiscali per la prima casa, spettanti per l’acquisto di case di abitazione, ad eccezione di quelle di categoria catastale A/1, A/8 e A/9, non si applicano solo all'acquisto della piena proprietà, ma anche in caso di nuda proprietà, usufrutto, uso e abitazione, purché siano soddisfatte le condizioni previste dalla normativa vigente (nota II-bis, Tariffa Parte I, articolo 1 del Dpr n. 131/1986).
Agevolazioni prima casa: i requisiti necessari
In particolare, per ottenere i benefici fiscali, l'acquirente deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
- residenza nel Comune in cui si trova l’immobile: l'acquirente deve avere o trasferire la propria residenza, entro 18 mesi dall'acquisto, nel Comune in cui si trova l'immobile;
- assenza di altri immobili nello stesso Comune: l'acquirente deve dichiarare, nell'atto di acquisto, di non possedere, nemmeno in comunione con il coniuge, altri immobili ad uso abitativo (in piena proprietà, usufrutto, uso o abitazione) nel medesimo Comune;
- nessun altro immobile acquistato con le stesse agevolazioni.
L'acquirente deve dichiarare di non possedere, su tutto il territorio nazionale, neppure per quote o in regime di comunione legale, altri immobili acquistati con le stesse agevolazioni, a meno che non proceda alla loro vendita entro un anno dal nuovo acquisto.
Il parere del Fisco
Spiega l'Agenzia delle Entrate che, nel caso specifico in cui la nuda proprietà si trovi nello stesso Comune di residenza dell'acquirente, il primo requisito è già soddisfatto. Non sarà quindi necessario trasferire la propria residenza all'indirizzo dell'immobile acquistato, purché questo si trovi nel medesimo Comune.
Tuttavia, per accedere alle agevolazioni, occorre verificare il rispetto anche degli altri due requisiti sopra elencati, per cui:
- se l'acquirente possiede già un altro immobile nello stesso Comune, non potrà usufruire delle agevolazioni prima casa;
- se ha già usufruito in passato degli stessi benefici su un'altra proprietà, dovrà procedere alla vendita di quest'ultima entro un anno dalla data del nuovo acquisto.
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