Assunzioni negli Enti Locali: arrivano i nuovi concorsi ASMEL

Sono stati pubblicati nella Gazzetta Ufficiale del 7 marzo 2023, n. 18 – 4° Serie Speciale – Concorsi ed Esami, i due nuovi avvisi Asmel per la creazione e l’aggiornamento degli Elenchi di personale idoneo all’assunzione negli Enti locali.

Assunzioni nei Comuni: i bandi ASMEL

Il primo avviso prevede l’aggiornamento annuale degli Elenchi già esistenti con 15 profili professionali, il secondo riguarda 16 nuovi profili ripartiti tra laureati, diplomati e operai specializzati.

Gli Elenchi di idonei, vengono realizzati con una procedura di selezione telematica a cura di ASMEL e previa Avvisi pubblicati in Gazzetta. Essi possono utilizzati dai Comuni soci di ASMEL, l’Associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali, che associa oltre 4.000 enti in tutt’Italia. Ogni Comune partecipante all’iniziativa può invitare gli iscritti negli Elenchi (cd interpello), a partecipare al concorso per l’assunzione nel proprio Ente. Inoltre, in collaborazione con SDA Bocconi, ai neoassunti ASMEL assicura un percorso di formazione in ingresso per acquisire nuove skills e migliorare quelle già possedute.

La procedura di selezione

Come spiega Asmel, il ricorso agli elenchi rappresenta uno strumento efficace in risposta all’alto tasso di rinunce, spesso vicino al 60%, riscontrato nei recenti concorsi nazionali. Si tratta di una procedura introdotta con il cd. “Decreto Reclutamento”, che pone in primo piano le necessità e le preferenze territoriali dei candidati. La procedura rappresenta infatti un’occasione per chi desidera lavorare nella PA oppure per chi già è dipendente pubblico ma desidera avvicinarsi alle regioni d’origine o migliorare la propria posizione.

Nella prima edizione le candidature sono state oltre 60mila e 100 Enti che hanno già completato l’iter per l’assunzione. Soddisfazione da parte degli Enti Locali stessi, che riscontrano la chiusura in sole 5 settimane di processi normalmente molto più lunghi, soprattutto in un momento storico come questo, in cui il PNRR richiede una maggiore velocità di risposta.

Positivo anche il riscontro da parte di Asmel che attraverso il Segretario Generale Francesco Pinto evidenzia che «quella degli elenchi Idonei è una procedura che funziona, veloce, smart e al passo con i tempi e con i fabbisogni dei Comuni e dei cittadini che desiderano lavorare nella Pubblica Amministrazione, potendo scegliere di restare nei territori più vicini e senza aspettare i tempi biblici delle tradizionali procedure concorsuali».

 

© Riproduzione riservata