Assunzioni ingegneri: boom nel primo semestre 2021
di Redazione tecnica - 01/02/2022
Riprende a correre l’occupazione ingegneristica in Italia, dopo la frenata dovuta alla pandemia: nei primi sei mesi del 2021 sono state effettuate quasi 40mila assunzioni (38.836, per l'esattezza) per posizioni strettamente correlate all’attività professionale ingegneristica.
Osservatorio occupazione ingegneristica: 40mila assunzioni nei primi sei mesi 2021
Il dato è stato registrato dall’Osservatorio sull’occupazione ingegneristica, realizzato nell’ambito di una collaborazione tra Anpal Servizi e Fondazione Consiglio Nazionale degli Ingegneri, dopo aver analizzato i dati estratti dal Sistema informativo delle Comunicazioni obbligatori relativi al primo semestre 2021, evidenziando circa 10 mila unità in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Le assunzioni non riguardano esclusivamente individui in possesso di una laurea in ingegneria, ma si riferiscono a mansioni per cui le imprese si rivolgono soprattutto agli ingegneri. Grande prevalenza nei settori a più alto contenuto informatico: se già prima della pandemia, le assunzioni erano infatti concentrate soprattutto in questo ambito, il forzato ricorso alle tecnologie e alla “comunicazione a distanza” ha contribuito nel fornire un maggior impulso a tali settori, tanto che in oltre la metà dei casi la figura ricercata è stata quella di analista e progettista di software.
Superbonus 110% ed Ecobonus: i bonus fiscali stimolano le assunzioni
Anche le misure di rilancio dell’economia, in primis l’introduzione del Superbonus 110% e dell’Ecobonus, si sono rilevate per gli ingegneri un’ottima occasione di rilancio occupazionale, in un ambito, quello civile ed ambientale, un po’ in affanno negli ultimi anni, soprattutto se confrontato con gli altri settori ingegneristici: nei primi sei mesi del 2021 sono state effettuate circa 3mila assunzioni di profili con le competenze di ingegneri energetici e meccanici, mentre altre 2.500 sono state appannaggio degli ingegneri civili.
Ingegneri e assunzioni: più posti a tempo indeterminato, prevalgono ancora gli uomini
Non solo aumenta il numero delle assunzioni, ma migliorano anche le condizioni offerte: in quasi il 60% delle assunzioni è stato infatti offerto un contratto a tempo indeterminato.
Sebbene la componente femminile tra i laureati in ingegneria sia in continua espansione, le posizioni lavorative ingegneristiche sono ancora in larga prevalenza occupate dagli uomini, tanto che solo il 23,9% delle assunzioni ha coinvolto una professionista. Va tuttavia evidenziato che in oltre la metà delle 9.296 assunzioni che hanno riguardato le donne, la ricerca era mirata all’assunzione di analisti e progettisti software, un profilo da sempre a forte caratterizzazione maschile, a conferma così del fatto che stanno progressivamente scomparendo le barriere culturali che precludevano o meno l’accesso a determinate professioni in base al genere.
Assunzioni ingegneri: favoriti i giovani, più posti al Centro-Nord
Per quanto riguarda l’età del personale assunto, nei primi sei mesi del 2021 per le posizioni ingegneristiche, oltre la metà delle assunzioni ha riguardato giovani con età inferiore ai 30 anni, mentre si riducono le opportunità di inserimento (o reinserimento) per i profili più esperti: solo il 17% degli assunti ha infatti un’età superiore ai 45 anni.
Le imprese dell’area milanese risultano quelle che hanno assunto il numero più consistente di profili ingegneristici (poco meno di 10mila assunzioni), seguite da Roma (5.162 assunzioni) e Torino (2.506 assunzioni). Decisamente più critica la situazione nel Mezzogiorno dove spiccano Napoli (1.378 assunzioni) e Bari (712 assunzioni).
L'analisi completa, ovvero la Mappa interattiva sull’occupazione ingegneristica è disponibile su cni-working.it, (portale realizzato dalla Fondazione del Consiglio Nazionale degli Ingegneri interamente dedicato al lavoro degli ingegneri) e sul portale di ANPAL Servizi (anpalservizi.it).
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