Bonus casa 2023 e Comunicazione Enea: entro quando?

di Redazione tecnica - 27/02/2023

Con la pubblicazione da parte di Enea del portale 2023, dal 31 dicembre 2023 è possibile trasmettere i dati relativi agli interventi di efficienza energetica che accedono alle detrazioni fiscali previste per ristrutturazioni edilizie (Bonus Casa) e risparmio energetico (Ecobonus), con data di fine lavori a partire dal 1° gennaio 2023.

Gli effetti del mancato invio

È utile ricordare gli effetti del mancato invio della comunicazione, diversi se si parla di interventi che accedono al bonus casa (art. 16 del D.L. n. 63/2013) o all'ecobonus (art. 14 del D.L. n. 63/2013).

Relativamente al bonus casa, la mancata o tardiva trasmissione della comunicazione all’Enea non implica la perdita del diritto alle detrazioni. Lo ha confermato l'Agenzia delle Entrate con la risoluzione 18 aprile 2019, n. 46/E.

Diverso è il discorso per l'ecobonus sul quale abbiamo registrato:

Tutti interventi che hanno chiarito che l’assolvimento dell'obbligo di comunicazione costituisce adempimento inderogabile per ottenere l’agevolazione stessa.

Bonus casa 2023 e Comunicazione Enea: nuovo chiarimento del Fisco

L'argomento è stato oggetto di un nuovo intervento della rivista telematica dell'Agenzia delle Entrate che ha risposto alla seguente domanda:

Lo scorso mese di gennaio 2023 abbiamo concluso lavori di risparmio energetico sulla nostra abitazione. Per tali interventi chiederemo la detrazione Irpef del 50%. Entro quanto tempo va fatta la comunicazione all’Enea?

L'Agenzia delle Entrate ha ricordato che l’Enea ha reso disponibile il portale “Ecobonus/Bonus casa” a partire dall'1 febbraio 2023 e che per gli interventi con data di fine lavori compresa tra il 1° e il 31 gennaio 2023 il termine per la comunicazione decorre proprio dall'1 febbraio 2023.

I tempi per la trasmissione della comunicazione

In particolare, la trasmissione telematica all’Enea dei dati relativi agli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica e di quelli che comportano risparmio energetico deve avvenire entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo. Come detto, però, per gli interventi del 2023 conclusi e collaudati entro il 31 gennaio, il tempo decorre a partire dall'1 febbraio.



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