Consolidamento fondazioni con pali precaricati: nuovo intervento Systab
di Systab - 13/07/2023
Le opere di consolidamento delle fondamenta si rendono necessarie per affrontare e problematiche di dissesto o per prevenirle. I Sistemi di Consolidamento SYStab sono state sviluppate per ottimizzare il rapporto risultato/invasività contenendo i costi finali.
In provincia di Ferrara abbiamo la presenza di terreni con mediocri o scadenti caratteristiche meccaniche. Non è infrequente quindi imbattersi in problematiche di dissesto legate a cedimenti differenziali delle fondazioni. In questi casi i volumi di terreno compressibili possono essere molto importanti e coinvolgere terreni organici e lenti di torba. In questo caso studio vediamo il consolidamento di un edificio di civile abitazione interessato da importanti cedimenti che hanno causato lesioni e crepe su muri e solati.
Tipo di problematica
In questo caso parliamo del tipico fienile della pianura Padana, sapientemente ristrutturato da alcuni anni e diventato una bella villa di civile abitazione.
La struttura è naturalmente sorta su fondazioni in muratura e negli ultimi due-tre anni ha subito un progressivo dissesto dovuto a cedimenti differenziali del terreno. Tale problematica è stata probabilmente accentuata dalle ultime stagioni siccitose, che hanno determinato un abbassamento della falda acquifera. L’abbassamento delle falde freatiche e l’essiccamento pronunciato dei primi metri di terreno, ha indotto la compattazione dei terreni particolarmente compressibili con lenti organiche, fino a profondità elevate.
I cedimenti prodotti durante l’estate del 2020 hanno costretto i proprietari a cercare rapidamente un intervento di consolidamento che permettesse di stabilizzare l’edificio.
Consolidamento dell’intera casa con pali precaricati
I Tecnici incaricati hanno valutato tutte le possibili tecnologie di consolidamento delle fondazioni, orientandosi però fin da subito su fondazioni profonde. Infatti in situazioni geotecniche dove i cedimenti interessano strati di terreno molto importanti, i micropali rappresentano certamente la soluzione più sicura. Tra le varie metodologie gli Ingegneri si sono orientati sui Pali Precaricati di SYStab, infatti questa tipologia di micropalo presenta indubbio vantaggi rispetto ai metodi di palificazione tradizionali.
L’intervento si è svolto secondo le seguenti fasi operative:
- scavo e realizzazione di un nuovo cordolo in c.a. solidarizzato alle murature esistenti
- predisposizione di idonei tubi camicia all’interno del cordolo stesso
- getto del nuovo cordolo
- maturazione del getto (circa 28 giorni)
- infissione dei pali con monitoraggio continuo delle pressioni di installazione, fino al raggiungimento delle portate/profondità di progetto
- esecuzione di n. 2 prove di carico a gradini eseguite secondo normativa
- precarico di ogni palo con pressioni superiori a quelle di esercizio
- fissaggio di tutti i pali al collare dei tubi camicia mediante bulloni in acciaio ad alta resistenza
- rinterro e ripristino delle pavimentazioni esterne.
Vantaggi del consolidamento fondale con pali precaricati
Il consolidamento fondale con micropali precaricati ha permesso di stabilizzare definitivamente l’edificio ridando sicurezza e permettendo il ripristino delle crepe nei muri. Questo sistema di consolidamento ha svariati vantaggi che la caratterizzano rispetto alle tradizionali tecniche:
- tempi di messa in opera molto rapidi rispetto alle metodologie classiche
- non produce alcun materiale di risulta
- non vengono impiegati normalmente né fanghi né acqua (cantiere asciutto idoneo anche in ambienti stretti e interni)
- non produce alcuna vibrazione dannosa per le sovrastrutture
- la portata di ogni micropalo viene testata in corso d’opera
- precarico per l’annullamento dei cedimenti primari per tutti i pali
- possibilità di sollevamenti e recupero della planarità se la struttura lo consente e ne ha necessità.
L’opera complessiva per quanto concerne la fase di infissione micropali, è durata solamente 8 giorni ed ha consentito l’infissione di 40 micropali diametro 114 mm e lunghezza media 15 metri, compreso il fissaggio finale dei micropali ai tubi camicia.
La tecnologia impiegata ha consentito di operare rapidamente, con disagi minimi e senza produrre sollecitazioni dannose per la struttura abitata.
Lavoro eseguito da:
Committente: Privato
Data: luglio – agosto 2021
Clicca qui per ulteriori informazioni sulla tecnologia
© Riproduzione riservata
- Tag: