Consolidamento e sollevamento di un setto in c.a. mediante l’impiego di pali precaricati

di Redazione tecnica - 01/02/2024

Accade spesso che una perdita d’acqua, dalla rete idrica o dalle fognature, sia responsabile del cedimento del terreno al di sotto di una fondazione. L'infiltrazione può derivare sia da una rottura della rete idrica (pubblica o privata), sia da scarichi rotti o pozzetti non perfettamente isolati.

ll risultato è comunque quello di:

  • ridurre la capacità portante del terrendo (rammollimento):
  • dilavare parti fini di terreno creando vuoti e cavità

La conseguenza è spesso un cedimento differenziato del terreno e relativo assestamento delle sovrastrutture con comparsa di crepe nei muri.

Consolidamento e sollevamento strutture in c.a.: tipo di dissesto affrontato da Systab

Parliamo di un grande box per cavalli di un importante maneggio sito in provincia di Modena. Alcuni anni fa una perdita dalla rete idrica ha causato il cedimento di un setto in c.a. con un vistoso fuori piombo e sofferenza delle strutture ad esso collegate.

Lo scopo primario della Committenza in questo caso era quello di:

  • stabilizzare in modo efficace e duraturo la struttura;
  • recuperare almeno parzialmente il cedimento e la planarità dell’opera;
  • eseguire il consolidamento in tempi rapidi e senza interrompere la funzione di maneggio della struttura.

Dopo una completa campagna di indagini geologiche e della relativa messa a punto di un modello geotecnico del sottosuolo, i Tecnici della Committenza hanno individuato nei Pali Precaricati SYStab la soluzione idonea alla problematica sopra esposta.

Consolidamento del setto in c.a. con micropali precaricati

Il manufatto da sollevare era lungo ben 30 m, con un abbassamento massimo di circa 15 cm. Si è optato per installare 20 pali precaricati di diametro 73 mm. Una volta raggiunta la profondità stabilita dai calcoli di progetto con tutti i pali si è proceduto alla fase di sollevamento, azionando in maniera simultanea i vari martinetti idraulici. Ciò ha consentito di sollevare la struttura senza causare danni, in modo controllato meno “traumatico” possibile. 

Tra le varie tecniche di consolidamento delle fondamenta, gli Ingegneri si sono orientati sui Pali Precaricati di SYStab, proprio perchè questo tipo di micropalo presenta vari vantaggi rispetto ai metodi di palificazione tradizionali.

L’intervento si è svolto secondo le seguenti fasi operative:

  • scavo + carotaggi e demolizioni localizzate;
  • posizionamento e collegamento delle piastre in acciaio alla fondazione in c.a. esistente;
  • presso - infissione dei pali con monitoraggio continuo delle pressioni di installazione, fino al raggiungimento delle portate/profondità di progetto;
  • sollevamento con impiego di più martinetti simultaneamente;
  • precarico di ogni palo con pressioni superiori a quelle di esercizio;
  • fissaggio finale di tutti i pali al collare dei tubi camicia;
  • rinterro e ripristino finale dei luoghi.

Vantaggi del consolidamento fondale con pali precaricati

Il consolidamento fondazioni con micropali precaricati ha permesso di stabilizzare definitivamente la struttura e recuperare i 15 cm di abbassamento.  Questa metodologia di consolidamento ha svariati vantaggi che la caratterizzano rispetto alle tradizionali tecniche:

  • tempi di messa in opera molto rapidi rispetto alle metodologie classiche;
  • non produce alcun materiale di risulta;
  • non vengono impiegati normalmente né fanghi né acqua (cantiere asciutto idoneo anche in ambienti stretti e interni);
  • non produce alcuna vibrazione dannosa per le sovrastrutture;
  • la portata di ogni micropalo viene testata in corso d’opera;
  • precarico per l’annullamento dei cedimenti primari per tutti i pali;
  • possibilità di sollevamenti e recupero della planarità se la struttura lo consente e ne ha necessità.

L’opera di consolidamento con infissione micropali, è durata solamente 5 giorni ed ha consentito l’infissione di 20 micropali diametro 76 mm e lunghezza media 7,5 metri, compreso il fissaggio finale dei micropali alle piastre dedicate.

La tecnologia impiegata ha consentito di operare rapidamente, con disagi minimi e senza produrre sollecitazioni dannose per la struttura abitata.

Lavoro eseguito da: 

Committente: Privato
Data: settembre 2022

Clicca qui per ulteriori informazioni sulla tecnologia

 



© Riproduzione riservata