Da Lunedì 31 maggio 3 Regioni in zona bianca
di Redazione tecnica - 30/05/2021
Da Lunedì 31 maggio tre regioni taliane passano in zona bianca. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di regia riportate nel Report n. 54 ha, infatti, firmato la nuova Ordinanza volta a contenere la diffusione dell'epidemia da nuovo coronavirus. Tutte le altre Regoni e Province Autonome restano in zona glialla.
Segnaliamo che nel Report settimanale n. 54 della Cabina di regia relativo al monitoraggio con i dati che si riferiscono alla settimana 17/5/2021-23/5/2021, aggiornati al 26/5/2021, l’indice Rt nazionale, continua a rimanare al di sotto della soglia pari ad 1,00 e continua, anche, a diminuire passando dal valore Rt=0,78 della settimana scorsa al valore odierno Rt=0,72.
Si tratta di un valore ancora al di sotto dell’unità; tra l’altro, sono concordi con una regressione della pandemia anche i tanti indici riportati giornalmente nel Report della Protezione Civile, con tutti i dati che sembrano positivi nel senso che affermano come la pandemia sia in regressione.
Troppo alta la percentuale dei ricoverati in terapia intensiva
Relativamente al Covid-19 i numeri scendono ma in tutta questa faccenda c'è una cosa che non ci convince. Il numero dei ricoverati in terapia intensiva diminuisce lentamente e ciò mal si coniuga con l’età media dei ricoverati che va diminuendo per il fatto stesso che aumenta giornalmente il numero della vaccinazioni dei soggetti con maggiore età.
Ieri i ricoverati con sintomi erano 6.800 ed i ricoverati in terapia intensiva 1.095 con una percentuale di ricoverati in terapia intensiva del 16% circa (in aumento rispetto alla settimana scorsa quando la percentuale era del 15%). Per avere un numero simile di ricoverati con sintomi occorre tornare alla data precedente del 17/10/2020 quando i ricoverati con sintomi erano 6.617 ed i ricoverati in terapia intensiva 705 con una percentuale dei ricoverati in terapia intensiva del 10% circa.
In pratica la percentuale dei ricoverati in terapia intensiva è oggi del 16% mentre era del 10% alla data del 17/10/2020 quando il numero dei vaccinati era nullo. Ci saremmo aspettato, ascoltando tutti gli esperti che a vario titolo sono sempre presenti sui media, una percentuale minore dei ricoverati in terapia intensiva oggi e non il 17/10/2020 ma, in pratica, la situazione è diametralmente opposta! Perché?
La nuova Ordinanza del Ministero della Salute
La nuova ordinanza che è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 127 di ieri 29 maggio 2021, entra in vigore lunedì 31 maggio ed è quella, qui di seguito, riportata:
- l’Ordinanza 28 maggio 2021 che indica l’applicazione della zona bianca per le regioni Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna con decorrenza 31 maggio 2021;
3 Regioni in sona bianca e 18 in zona gialla
Da lunedì 31 maggio 2021 3 regioni passano in zona bianca mentre le rimanenti 18 restano in giallo.
Sono transitate in zona gialla le tre regioni nei cui territori, così come previsto dal Decreto-legge 18 maggio 2021, n. 65, l'incidenza settimanale dei contagi è stata inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti per tre settimane consecutive, senza più dunque alcun riferimento allo scenario, ossia all'indice Rt; le tre citate regioni da lunedì passeranno in zona bianca con poche e quasi nulle limitazioni.
Con l’ultimo Report n. 54l’incidenza settimanale media italiana è leggermente ormai inferiore a 50 (41,30) mentre un’incidenza settimanale inferiore a 50 è possibile rilevarla in quesi tutte le regioni mentre restano, in atto, con un indice superiore a 50 soltanto le regioni Basilicata, Calabria, Campania, Sicilia, Toscana, Valle d’Aosta e la P.A. di Bolzano mentre sono vicinissime alla zona bianca le regioni Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto.
In pratica, è presumibile che tutte le regioni italuane passeranno nel mese di giugno in zona bianca
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