Crediti d'imposta ZES Unica: nuovo provvedimento del Fisco
di Redazione tecnica - 11/09/2024
Con il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 9 settembre 2024, prot. n. 350036, è stato approvato il nuovo modello per la trasmissione della comunicazione integrativa relativa al credito d'imposta “Zona economica speciale per il Mezzogiorno” (c.d. ZES unica), di cui all’art.1 del D.L. n. 113/2024.
Crediti d'imposta ZES unica: approvato il modello di comunicazione integrativa
Il provvedimento, detta nuove regole per l’invio delle comunicazioni e modifica quanto indicato dal provvedimento dell’11 giugno 2024, prot. n. 262747, specificando che le comunicazioni integrative già inviate sulla base di quest’ultimo non verranno prese in considerazione.
Per attestare l’avvenuta realizzazione, entro il termine del 15 novembre, degli investimenti già comunicati all’Agenzia a partire dallo scorso 12 giugno, gli operatori economici potranno usare il modello che sarà messo a disposizione sul sito dell’Agenzia delle Entrate dal 18 novembre al 2 dicembre 2024.
Tax crediti ZES unica: cos'è
Ricordiamo che con l’art. 16 del DL. n. 124/2023, è stato istituito un contributo sotto forma di credito d'imposta a favore delle imprese che investono in beni strumentali destinati a strutture produttive già esistenti o che sono attivate nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno - ZES unica.
Il credito, riconosciuto nella misura massima di 100 milioni di euro per ciascun progetto di investimento, è commisurato all’ammontare degli investimenti realizzati dal 1° gennaio 2024 al 15 novembre 2024.
Non sono agevolabili gli investimenti il cui costo complessivo sia di importo inferiore a 200mila euro.
Per il riconoscimento del credito d'imposta, l'effettivo sostenimento delle spese ammissibili e la corrispondenza delle stesse alla documentazione contabile predisposta dall'impresa vanno certificati da un revisore legale dei conti.
Come trasmettere la comunicazione
Come riportato nel provvedimento, il modello della comunicazione integrativa è disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate e va trasmesso solo in via telematica usando il software gratuito “ZES UNICA INTEGRATIVA”. Il beneficiario o il soggetto incaricato che ha inviato la comunicazione riceverà, nella sua area riservata, la ricevuta o lo scarto da parte del Fisco.
Sul punto, l’Agenzia specifica che, se l’invio è stato effettuato entro i termini e nei quattro giorni precedenti, ma è stato scartato dal sistema telematico, sarà considerato tempestivo purché venga ritrasmesso entro i cinque giorni solari successivi al termine indicato.
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