Detrazioni fiscali e cessione del credito, aggiornamenti dal Fisco

di Redazione tecnica - 30/07/2021

Tra le disposizioni più interessanti e che hanno più funzionato del Decreto Legge n. 34/2020 (Decreto Rilancio) è certamente necessario annoverare quelle contenute agli articoli 121, 122 e 176 relative alla possibilità di optare per la cessione del credito maturato dalle detrazioni fiscali.

Le detrazioni fiscali e le opzioni alternative

L'art. 121 del Decreto Rilancio ha previsto le due opzioni alternative (sconto in fattura e cessione del credito) relativamente alle detrazioni fiscali maturate per gli interventi di superbonus, ecobonus, sismabonus, bonus facciate, fotovoltaico e colonnine di ricarica. Il successivo art. 122 disciplina la cessione dei crediti d'imposta riconosciuti da provvedimenti emanati per fronteggiare l'emergenza da COVID-19. Infine, l'art. 176 è relativo al bonus vacanze, anche in questo caso con possibilità di cessione.

La Piattaforma cessione crediti dell'Agenzia delle Entrate

Per la scelta delle due opzioni, l’Agenzia delle Entrate ha messo a punto una piattaforma di Cessione dei Crediti, nella quale far confluire tutti i vari passaggi dei crediti d’imposta “cedibili” a terzi. Una piattaforma già attiva da qualche mese e che ha creato non pochi dubbi ai contribuenti. Proprio per dirimere ogni dubbio l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato una apposita guida nella quale illustra il funzionamento della piattaforma.

Nuovi aggiornamenti

Con Provvedimento 29 luglio 2021, n. 205147 avente come oggetto «Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate delle richieste di accettazione o rifiuto delle cessioni dei crediti presenti sulla “Piattaforma cessione crediti”. Approvazione delle specifiche tecniche del flusso di esito delle richieste» l'Agenzia delle Entrate ha provveduto all’aggiornamento delle istruzioni e delle specifiche tecniche per la compilazione e l’invio telematico del modello per la comunicazione delle opzioni per lo sconto in fattura o la cessione del credito, relative al Superbonus 110% e alle altre detrazioni spettanti per gli interventi edilizi.

Rimozione barriere architettoniche

L’aggiornamento, tra l’altro, consente di comunicare l’opzione anche per le detrazioni spettanti in relazione agli interventi di rimozione delle barriere architettoniche, se eseguiti congiuntamente ad altri interventi trainanti che danno diritto al Superbonus 110%.

Le norme vigenti

Nel nuovo Provvedimento è ricordato che:

  • gli articoli 121 e 122 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto Rilancio) hanno previsto la possibilità, per i titolari di alcuni crediti d’imposta di natura agevolativa e detrazioni fiscali per interventi edilizi, di optare per la cessione del credito o della detrazione a soggetti terzi, ovvero per la fruizione della detrazione come sconto in fattura;
  • l’articolo 176 del citato decreto-legge n. 34 del 2020 ha previsto la cedibilità del credito maturato a fronte dell’applicazione dello sconto relativo al c.d. bonus vacanze;
  • le sopra citate disposizioni hanno ampliato il campo di applicazione della cessione del credito e dello sconto in fattura, già previsti per gli interventi di riqualificazione energetica e riduzione del rischio sismico dagli articoli 14 e 16 del decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63, pro tempore vigenti;
  • i provvedimenti attuativi delle richiamate disposizioni hanno previsto che i cessionari debbano comunicare all’Agenzia delle Entrate l’accettazione del credito, al fine di ottenerne la piena disponibilità, tramite le funzionalità rese disponibili nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia;
  • a tal fine, è stata sviluppata un’apposita procedura web, denominata “Piattaforma cessione crediti”, accessibile dall’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle Entrate e utilizzabile dai cessionari attraverso la relativa interfaccia grafica.

Le motivazioni del nuovo Provvedimento

Nel Provvedimento è precisato che per facilitare la comunicazione delle accettazioni e dei rifiuti dei crediti ceduti, con il provvedimento stesso sono approvate le specifiche tecniche per consentire ai cessionari, in luogo dell’utilizzo della suddetta procedura web, di inviare telematicamente all’Agenzia delle Entrate le richieste di accettazione e rifiuto dei crediti, a decorrere dal 29 luglio 2021.



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